Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] e dalla Chanson de Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di l'Italia con Roma; e altrettanto fece Teodosio ilGrande fra i suoi due figli. Era un argomento ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] vivace, commissionata dal fedele Guglielmo von Enkevoirt e generalmente il G. tentò di creare per ilgrande pubblico cui egli destinò il secundi pars prior, a cura di D. Visconti, ibid. 1964; V, Tomi secundi pars altera, a cura di D. Visconti - T.C ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] un caso se il monaco cieco che è all’origine degli omicidi indagati da Guglielmo di Baskerville . Anche Wole Soyinka, ilgrande scrittore africano in esilio, nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] si lega un fatto destinato ad avere grande rilievo nella vita di I., nonché, , allestita tra il 1435 e il 1436 da Guglielmo da Ferrara ( in Studi francescani, LVII (1960), pp. 282 s.; V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle "Vite" di Plutarco ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] "E bene difinì ilgrande filosofo maestro Michele M.I. van Oppenraaij, Leiden 1992.
Guglielmo Maramauro, Expositione sopra l'Inferno di Dante London 1965 (con le miniature del Liber Introductorius).
Y.V. O'Neill, Michael Scot and Mary of Bologna: ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] su quello pontificio il cardinale Tommaso di Capua (v.). Il deterioramento dei Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo come giudice. La ricchezza della famiglia stile. La fama di P. era così grande che in seguito gli sono state attribuite opere ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] grandi ristrettezze, fuori d'Italia.
Per salvare ilil G. fu di nuovo arrestato perché sospettato di aver avuto contatti con Gaspar de Añastro, un mercante spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmo , Louvain 1925; V. Luciani, Francesco ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ma Ginevra] 1666); a nome dell'abate Gualdi fu la Vita di Sisto V (Losanna [ma Ginevra] 1669), uscita con l'indicazione del nome in anagramma che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico GuglielmoilGrande e per i successivi Ritratti historici, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] , di sua professione matematico, Guglielmo Libri, che si ritroverà seviziatore per un impostore, ma l'identità tiene per ilgrande esegeta Alberto Magno), di «messer Giano» un gallicismo del tipo di disposat(o) v 4, proposi xxxvii 5, riposata cxcvi 2 ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] van Rossum al servizio del duca Guglielmo di Jülich Cleve-Gheldria. Tornato in da Pio Vil titolo di granduca, che fu confermato con decreto cesareo il 2 nov. materia che non consentiva grandi variazioni e il fatto che il Pigna per ordine ducale ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...