LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] di cui il messale (v. Sacramentario), per la messa, e il breviario (v. Ore), per attribuiva la composizione. Il prestigio di tali autori ebbe grande importanza agli occhi dei nel sec. 12° e quello di Guglielmo Durando nel 13° - che segnarono ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] grandi famiglie tardomedievali della collezione: il p. della curia romana e quello di Guglielmo Durando.Fra il sec. 13° e il 14°, il Guillaume Durand, in Guillaume Durand. Evêque de Mende (v. 1230-1296). Canoniste, liturgiste et homme politique, " ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo Vil Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] il 1181 e il 1190, viene detto ingeniator (Boase, 1953, p. 199). Dover rappresenta il punto più alto dello sviluppo, iniziato con Guglielmoil le grandi personalità 1151-1204, Paris 1938; R.F. Treharne, s.v. Plantageneti, in EI, XXVII, 1935, pp. 486- ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] grandi dimensioni e persino a grandezza naturale, erano comprese nei tesori ceduti dai monaci di Ely, come tassa di concessione, a Guglielmoil Age of Anglo-Saxon Art 966-1066, cat., London 1984.
v. anche Anglosassoni, Arte degli. Parte introduttiva ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] identificarlo con ilGuglielmo di Giacomo e Guglielmo d'Alzano architetti bergamaschi in Venezia, Bergamo 1961, pp. 29, 109-146; V. D. Howard, La Scuola grande della Misericordia di Venezia, in La Scuola grande della Misericordia di Venezia, storia ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] che deve essere inserito anche ilgrande rosone della facciata modenese, collocabile focalizzato sul sepolcro di Guglielmo Longhi (m. nel 1319 . Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, pp ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] ilgrande ciborio-reliquiario consacrato da Urbano V nel 1370 all'interno della basilica lateranense (cui fa da precedente il Santo Sepolcro a Pavia).
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519.
Letteratura ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] il 1721 e il 1723 affrescava con il pittore di quadrature Gaetano Fanti alcune sale fra cui ilgrandeGuglielmo Federico, affrescò il n. 587; A. Barigozzi Brini, Prime opere di C. C.…, in Arte lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] (V, p. 553), a Mantova nel 1566, quanto, nel 1797, il questo il G. era in grado di sostituire ilgrandeil G. realizzò per la chiesa palatina di S. Barbara, ricostruita e rinnovata negli arredi proprio in quegli anni per volontà del duca Guglielmo ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] Gian Giacomo Della Porta, suo figlio Guglielmo e il D. decidevano, con un contratto di economiche di questo grande contratto, e -38 e passim; M. Górnez Moreno y Gonzáles, El Palacio de Carlos V en la Alhambra, in Revista de España, 1885, p. 31; Id., ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...