CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] nello stesso anno, cade l'esecuzione della grande pala con la Trinità e il martirio di s. Giovanni evangelista nel XI al XVIII sec., Torino 1935, pp. 76 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria di Carlo ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] grande chiesa di pellegrinaggio, il cui impianto si conservò fino al principio del 19° secolo. Nel sec. 12°, l'abate Vibaldo (v.; 1130-1158) dotò ilGuglielmo di Manderscheidt iniziò la ricostruzione dell'abbaziale in stile gotico; tra il 1744 e il ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] trafugato dopo la morte di Guglielmo nella sua casa di via Giulia, dove il C. continuava a vivere con i figli minori del maestro. Così si apprende dalla querela di Teodoro Della Porta che il Discendimento di croce è "grande circa tre palmi di basso ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] l'influenza del classicismo di Batoni, per esempio nella grande tela con Il b. Nicola da Longobardi riceve la croce dal Redentore con Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di Monreale che denuncia, sotto il profilo artistico, ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] e di grande formato, si l’editore romano Guglielmo Facciotti, fu F. Di Castro, Isabella Catanea P. e il “Teatro delle nobili et virtuose donne”, in Strenna . Impresa e ideologia, Firenze 2005, p. 68; V. Cox, Women’s writing in Italy, 1450-1650, ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] grande composizione storica che, dal dipinto da cavalletto, porterà il raffiguranti Guglielmo Embriaco alla presa di Cesarea e Il doge della Società economica di Chiavari: anni 1971-72, a cura di V. Bertiati, Chiavari 1978, pp. 115-134; G. Bruno, La ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] il vescovo di Mende Guglielmo Durando (1230 ca.-1296) sostenne che il in Francia, trovò grande diffusione il Sakramentshaus, che si Age, Paris 1877, I, p. 529ss.; id., s.v. Tabernacles, in La Messe. Etudes archéologiques sur ses monuments, II ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] il vescovo Tommaso di Butera. Essa doveva consistere in pannelli con i ritratti a partire da Guglielmo . 13°, su un solo grande foglio, con nette distinzioni cromatiche aux XIVe et XVsiècles, a cura di A.J.V. Le Roux de Lincy, L.M. Tisserand, Paris ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] due figli, Cristina (nel 1886) e Guglielmo (nel 1889). L'anno seguente, dopo un grande panorama celebrativo della Battaglia di Maipù per il quale Venezia confermò il successo ormai consolidato della scuola torinese con le personali di V. Avondo ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] 'intesa profonda tra cavaliere (v.) e cavallo nonché la dai suoi exploits. È famoso il caso di Guglielmo 'il Maresciallo' (Duby, 1984).L' al primo scontro si schiantavano volando in pezzi con grande effetto spettacolare, ma pochissimo danno), e i t. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...