NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] 1066 (v. Anglonormanna, Arte).Dopo la conquista dell'Inghilterra, Guglielmo I il Conquistatore ricompensò vescovado di Enrico di Blois vennero eseguiti soprattutto codici di grande importanza, quali il Salterio di Winchester (Londra, BL, Cott. Nero C ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] dall'elettore palatino Giovanni Guglielmoil 16 giugno 1715 ( il gusto bolognese non fosse così impreparato ad accettarle, visto ilgrande Béguin, Un G. M. C. inconnu, in La Revue des arts, V (1955), pp. 118 ss.; C. Volpe, Antefatti bolognesi ed inizi ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] regnum e sacerdotium, si pose già sotto Costantino ilGrande (v.), intensificandosi in misura particolare nel 12° secolo. m. nel 1079), Sicardo da Cremona (m. nel 1215), Guglielmo Durando (v.).Nell'iconografia dei p. l'insegna che più delle altre può ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] G., a partire da Toesca, che ebbe ilgrande merito di porre in evidenza la multiforme personalità . Cadei, Cultura artistica delle cattedrali: due esempi a Milano, in Arte medievale, V (1991), 1, pp. 83-103; E. Kirsch, Five illuminated manuscripts of ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] della Grande moschea (1089-1094) di Aleppo (v.), il minareto di Ma῾arrat al-Nu῾mān, il vivace conquête arabe à la conquête Ottomane, REI 10, 1936, pp. 333-362; Guglielmo di Tiro, Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, a cura di E.A ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Tirreni per espresso desiderio di Guglielmo II il Buono nel 1176. In ultima .In relazione agli interventi dei grandi maestri chiamati a corte da and Some Northern Relations, RömJKg 23-24, 1988, pp. 29-60; V. Pace, rec. a Krüger, 1986, BArte, s. VI, 73 ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] posta a Mistrà (v.), presso Sparta, dove nel 1249 il principe franco di Acaia, Guglielmo II di Villehardouin, aveva di Fidia a Olimpia, dove ilgrande artista aveva realizzato nel sec. 5° a.C. la famosa statua per il tempio di Giove; mille anni dopo ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] I, duca di Normandia, e il figlio, Guglielmo Lungaspada (927-943), si fecero poi per ordine di Enrico V d'Inghilterra (1413-1422), testi canonici, nei quali è dato trovare miniature di grande qualità, come per es. in un manoscritto contenente ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] il vescovo filoromano Landolfo (1101 - 1138)riuscì a tenere unito, grazie all'appoggio di Guglielmo Marchesella, il 1393.La grande tradizione del 1879-1884; II, 2, 1893; III, 1-2, 1900-1913; V, 1931; VI, 1-2, 1941-1952; A. Overmann, Gräfin Mathilde ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] alternò fasi di iconoclastia (v.) e di iconodulia. Il dibattito si svolse non Tommaso d'Aquino (1224 ca.-1274), Guglielmo Durando (1230 ca.-1296). La funzione il culto dell'i. gli scolastici ripresero una formula di Basilio di Cesarea, detto ilGrande ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...