DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] essa del 1475, e il già citato S. Girolamo di Londra, due grandi altari per le chiese di collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, ma già ; N. J. Little, A Note on the date of the London v St. Yerome in his study" by A. da Messina, in Arte ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] della sua famiglia, E. agiva con grande decisione. Ciò vale innanzi tutto per nel 1678 il futuro principe elettore Giovanni Guglielmo del Palatinato- und Staatsarchivs, a cura di L. Bittner, Wien 1936-40, V, pp. 83, 103 s.; VII, p. 136. Frammento ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] al Costanzi, nel marzo e aprile La rondine, Tosca e La fanciulla del West al Grand-Théâtre di Montecarlo dirette da V. De Sabata.
Anche a Firenze, il 2 maggio si presentò in Suor Angelica e Gianni Schicchi (dopo una nuova prima esecuzione assoluta ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] scritta la sua grand'opera", cioè l'apparato alla Lombarda datato tra il 1207 e il 1215. Non si in cui Carlo, insieme a Roberto ed a Guglielmo giudici, assiste ad una restituzione di 20 once Sessa, MDXXXVII (a pp. II-V l'introduzione del curatore G. B ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Guglielmo Ronchi (Baracchi Giovannardi, 1987). La morte sopraggiunse non molto dopo a Bologna, tra il 4 dic. 1454 e il ., pp. 93-103 (98 s. per Cesare); V. Gheroldi, "Relucente come specchio", ibid., pp. 109 Grandi), 138 s. (M. Medica, per il supposto ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] canzone elogiativa scritta per il figlio di Martino, Guglielmo, che nei versi 41 di metodi destinati ad avere poi grande fortuna nello Studio, avesse anche B. un segno inconfondibile.
Fonti eBibl.: L. V. Savioli, Annali bolognesi, I, 2, Bassano 1734 ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] , alla litera Pisana. Lo stesso consiglio rivela poi una grande considerazione del C. per Baldo, con cui aveva avuto il vizio di un atto di appello per difetto di giurisdizione dell'autorità appellata, trovasi nel cod. ms. 39 - Q'.V.21 - (ff. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il vecchio comandante dell’esercito napoletano del 1820-21, Guglielmo Pepe dell’opinione pubblica e delle grandi potenze europee. Le vicende rapporti di Carlo e Filippo: V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, Milano 1932, pp. 393 ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] inutilmente a Federico Guglielmo IV di Il Pensiero di Pio IX tradotto in azione. Grande fu dunque la sua delusione quando il 153; V. Labate, Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, pp. 169-191; G. Paladino, Il quindici ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] ss.), chiamandovi nel Consiglio di amministrazione il cugino Guglielmo Cutolo, al quale più tardi cederà all'industria del freddo un prodotto in grande espansione come la birra (Boll. uff. 1969), pp. 954-1023 passim; V. Castronovo, La stampa ital. dall ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...