DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il suo commento 'opera del D. ebbe una grande diffusione, tanto che fu ristampata . 182; L. Thorndike, A history of magic and experimental science,New York 1941, V, pp. 42 s., 49-65, 234, 580, 671 s., 676; VI, ibid ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] il patriarca si accinse a prendere il comando dei suoi in un nuovo tentativo di riscossa. Per il tramite del fidato Accursio Cutica, comasco, il D. stipulò un accordo con Guglielmo di governo in Friuli il D. agì sempre con grande lucidità e con polso ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] fu ben ricevuta dal giovane duca Carlo V. Poi raggiunse Milano, dove fu accolta sorti della Mancini. Il nuovo re, Guglielmo d'Orange, ridusse , 381-443; L. Perey [L. Harpin], Le roman du grand roi. Louis XIV et Marie Mancini, Paris 1894, pp. 39-47 ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Guglielmo II e cancelliere di Tancredi, Matteo da Salerno (morto nel 1193). Il , il C. riportò presso quest'ultima città una grande vittoria . 726-29 n. 1044; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] IV e i cardinali Guglielmo, Ottobono (papa Adriano V) e, più tardi, esercitate dalle due famiglie in grande ascesa, i Malatesta e le prov. modenesi, s. 3, V (1887), pp. 466 s.; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] una grande prudenza nell'esaminare i dati riguardanti la sua vita e nel compilare l'elenco delle opere.
Il F. proveniva da un'antica famiglia bolognese annoverata dal Savioli tra le famiglie popolari della parte guelfa. Il padre del F., Guglielmo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] passività. Benché desse prova di grande flessibilità, la sua insistenza non le violente reazioni di Sisto V perché decretava una nuova regolamentazione a Madrid alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] ramo ben definito di questa grande famiglia nobiliare, il cui castello, a partire , figlia del conte Guglielmo Aldobrandeschi (morto nel 1254 della Biccherna, IV, Siena 1926, pp. 44, 155, 176, 194; V-VI, ibid. 1929, pp. 14, 18, 21-24, 50; VIII, ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di corso Plinio Nomellini e Guglielmo Micheli. A quest’occasione critico e collezionistico, il tiepido accoglimento della grande tela, per la 1983, n. 62, pp. 54-72; A. Scotti, G. P. da V. e la fotografia, in Prospettiva, 1981, n. 26, pp. 68-74; Ead ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] grande e affollata composizione, di cui ilil 1581 e il 1582, nella cappella Magnani. La pala raffigura la Madonna in gloria tra i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo T. L. nella saladei Capitani, in Il Campidoglio e Sisto V (catal.), a cura di L. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...