De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ilgrandeIl documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo » (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Roma, e alla metà del III secolo Cipriano, ilgrande vescovo di Cartagine, non ebbe dubbi su questa II (1124-1130). Poco tempo dopo il 1431 il Liber pontificalis di Pietro Guglielmo fu continuato fino a Martino V, morto in quell'anno, e venne ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] II, c. 957.
97 Sul cardinal Ostiense si veda K. Pennington, s.v. Enrico da Susa, detto l’Ostiense, in Dizionario Biografico, cit., XLII (1993 il dibattito sulla ‘potestas’ papale da Tommaso a Guglielmo d’Ockham, Padova 2005); Costantino ilGrande tra ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] (come Guglielmo Quadrotta), Romolo «La Civiltà cattolica» scattò ‘ilgrande attacco’154 contro Maritain di 696-697, 700, 737.
60 G. Pugliese Carratelli, s.v. Vincenzo Cilento, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto della Enciclopedia ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel XIV secolo, in Costantino ilGrande tra medioevo ed età moderna, I.2, pp. 10, 12; II.1; III.13; V.4 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, I2, pp. 19 segg /46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Pio IV e di Pio V. Il rafforzamento, in senso verticistico, del effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della , in Carlo Borromeo e l'opera della "Grande Riforma". Cultura, religione e arti del governo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di . Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, Philippe le Bel ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ne sottolinearono l'utilità per la catechesi (Basilio ilGrande, Hom., XVII, 3, PG, XXXI, coll Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1568, I, 3), verso il Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, V, 1-2, Gütersloh 1990-1991; ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] grande commenda che assorbiva quella di Chivert e veniva ancora ampliata nel 1303 con l'acquisto da Guglielmo di Anglesola del vasto distretto del castello di Culla.Il Metz, ivi, 1834-1835b pp. 446-456; V. de Cussy, Visite des monuments de Metz, CAF ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] confermatogli da Pio V. Il gruppo di lavoro si riuniva nella casa del cardinale Guglielmo Sirleto. Con 'elezione pontificia di Sisto V. Il progetto, concepito da Domenico Fontana, prevedeva l'apertura di un grande vano quadrangolare che avrebbe ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...