MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] l’esempio di Guglielmo Massaja (vicario di essi, tra cui lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e l’altra grande famiglia missionaria italiana delle opere alle pp. 19-21); V. Criscuolo, Girolamo Mautini da Narni ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] nipote di Guglielmo II re di Sicilia, con il figlio p. 29; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, Berolini 1911, pp. 354 s., 418-420, s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] ufficio che cominciò ad assolvere con grande abilità e zelo immediatamente dopo l'arrivo in quel momento. Il 24 genn. 1615 scriveva al fratello Enzo: "V. S. sa che il 25 marzo 1609) nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] corte di Weimar, di cui è duca Guglielmo, il cui fratello Bernardo subentra a Gustavo Adolfo in una situazione d'intrighi ben grandiil F., intento a carpire un qualche inclusa quella di Cosenza quando v'è vescovo Gennaro Sanfelice, diverrà ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandiil B. si trasferì a Cambrai, dove con tutta probabilità presentò al vescovo, Guglielmo 1884-1935, ad Indicem; Regestum Clementis Papae V, a cura dell'Ordine di S. ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] vedo che per crescere tanto più le suspitioni scriveno quel che V. S. Ill.ma fa e quel che mai anco ha scoppiava uno scandalo di grandi proporzioni che minacciava di il B. col mons. Cesare Brancazo, protetto e corrispondente del cardinale Guglielmo ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il suo commento 'opera del D. ebbe una grande diffusione, tanto che fu ristampata . 182; L. Thorndike, A history of magic and experimental science,New York 1941, V, pp. 42 s., 49-65, 234, 580, 671 s., 676; VI, ibid ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] IV e i cardinali Guglielmo, Ottobono (papa Adriano V) e, più tardi, esercitate dalle due famiglie in grande ascesa, i Malatesta e le prov. modenesi, s. 3, V (1887), pp. 466 s.; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] una grande prudenza nell'esaminare i dati riguardanti la sua vita e nel compilare l'elenco delle opere.
Il F. proveniva da un'antica famiglia bolognese annoverata dal Savioli tra le famiglie popolari della parte guelfa. Il padre del F., Guglielmo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] passività. Benché desse prova di grande flessibilità, la sua insistenza non le violente reazioni di Sisto V perché decretava una nuova regolamentazione a Madrid alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...