FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Ilgrande modello cui si ispirava era il cugino Federico III di Sicilia, anch'egli terzogenito, ilil Libro de los fechos), Margherita di Villehardouin, ultima figlia del principe Guglielmo pp. 97 s., 102 ss.; S. V. Bozzo, Note storiche sicil. del sec. ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmoil Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] il padre di C. Guglielmo partì per la Terrasanta (dove il regno di Gerusalemme era retto da Baldovino V, figlio del fratello di C., Guglielmo, il conto che non avrebbe ricevuto un grande aiuto da Bisanzio. Qualunque sia stato il motivo, è certo che C. ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] del giovane Pietro il Venerabile, che ne scrisse una biografia, lo aiutò a riformare la grande abbazia di , pp. 213, 328; V, Nachträge, ivi 1977, pp. 67, 69, 372-73.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] il De fide orthodoxa, entra nel grande circolo delle idee speculative degli autori scolastici: da Pietro Lombardo a Guglielmo . 5; G. G. Grandenigo, Lettera apologetica sopra l'art. V del tomo III della parte II del Giornale de' letterati,ibid., XXXIV ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] fu completata, dopo la sua morte, dal figlio Guglielmo, che la fece corredare, sulla falsariga del Il libro IV è dedicato prevalentemente alle modalità della caccia alla gru con il girifalco, ilgrande falco bianco del Nord Europa. Il libro V ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] quali erano il D., Antonio Porro e Guglielmo Bevilacqua il Visconti ordinò una mobilitazione su vasta scala e il 10 aprile due armate milanesi mossero contro Mantova. Il D. attaccò da occidente ilgrande , V, Milano 1955, ad Indicem; Id., Il ducato ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] di Guglielmo II il C., insieme con il vescovo Gualtieri dalla sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, 343; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V,Innsbruck 1881-1901, nn. 441b, 443d, 444 s., 511c, 513a, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Fregnanino e Guglielmo. Secondo il continuatore del pp. 412 ss.; F. H. Haug, Ludwig V. des Brandeburgers Regierung in Tirol, in Forschungen und Mitteilungen ), pp. 174 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento. Spinetta Malaspina, Firenze, 1940, ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il suo malanimo verso il nobile Bernardo Cabrera, curatore ed istruttore del figlio Guglielmoil re di Sicilia e Costanza d'Aragona, che, riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande 664; V. ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] in Provenza. Presente a Nancy durante ilgrande raduno della corte francese dalla fine a Lodi il 26 maggio, della rinuncia di Guglielmo di Monferrato a cura di J. Vaesen, Paris 1990, pp. 92 s.; V, ibid. 1895, p. 219; B. de Mandrot, Dépéches des ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...