CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] Nizza, giungendovi il 10 maggio; nel corso dei colloqui, espose a Carlo Vil punto di molti letterati del suo tempo come Guglielmo Pazzi, che gli dedicò la sua delle stanze di Palazzo Vecchio, nell'atto di leggere il privilegio imperiale concesso a ...
Leggi Tutto
TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] 1275 infatti Guido Minore (o ilVecchio) da Polenta – così chiamato linea di Ayca, continuata da Guglielmo Francisio e dai suoi figli, e Vitale e Sant’Apollinare in Classe, 2006, pp. 150, 321; V. Carrari, Istoria di Romagna, a cura di U. Zaccarini, I ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] crescendo: "Tremate, tremate come fa ilvecchio nell'acqua, che voi non ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni di S. Guglielmo, Fermo 1629, p. 115; Academiae Intronatorum Fasti , Notizie sulla vita di Braizdano, ibid., V (1898), pp. 595 s.; E. ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Monaco a visitare Guglielmo duca di V, che in quell'occasione concesse a Federico il titolo ducale. Ma, prima che il matrimonio fosse consumato, morì il piccolo Bonifacio, marchese del Monferrato e ne restò erede il suo prozio, Gian Giorgio, vecchio ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] scultorea, da Artus Quellinus ilVecchio, artista che fu a il L. ricevette dal vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran maestro dell'Ordine Teutonico, per il ), XXI, München-Leipzig 1999, pp. 350 s., s.v. Corte, Josse de (con bibl.); S. Guerriero, " ...
Leggi Tutto
VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] Rosa Maria e dei suoi figli Vera (v. la voce in questo Dizionario) e Orio e anni dopo gli intitolò il romanzo Ilvecchio zio (Garzanti, Milano 1947: il direttore Mario Borsa (voluto dal Comitato di liberazione nazionale) con il conservatore Guglielmo ...
Leggi Tutto
PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] Guglielmo e il figlio Nicola, che aveva ereditato il titolo comitale, si schierarono inizialmente tra i fedeli che accolsero e resero omaggio con il proprio esercito a Martino ilVecchio, a Martino il , IV, 1926, pp. 119 s., V, 1927, p. 375, VI, 1929, ...
Leggi Tutto
SCHOR, Giovanni Paolo detto Giovanni Paolo Tedesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Innsbruck, come Johann Paul, il 27 giugno 1615 (Lutterotti, 1936, p. 263; errata è la data 1609 riportata da Pio, 1724, [...] ’arciduca Leopoldo Guglielmo, del 1649-50). Il padre gesuita Madonna col Bambino di Lucas Cranach ilVecchio secondo il modello fornito da Pieter Paul Rubens La festa delle arti…, a cura di M. Bevilacqua - V. Cazzato - S. Roberto, I, Roma 2014, pp. ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] V, quando questi - dopo aver abdicato ai suoi titoli e Stati - era ormai in procinto di partire per il definitivo ritorno in Spagna: ed ilvecchio : così tra il 1567 ed il 1568, allorché i rapporti tra il papa ed il duca Guglielmo si inasprirono a ...
Leggi Tutto
ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] da un altro zio, maniscalco presso il «cardinale San Giorgio vecchio di quel tempo» (Vita, cit., GuglielmoV di Baviera; ma l’aver inopportunamente ricordato nella lettera dedicatoria che in origine il destinatario dell’opera sarebbe dovuto essere il ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...