PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] il matrimonio tra Guglielmo Parolari da Reggio e una medaglia di P. da Siena, ibid., V (1892), pp. 34-46; G. Gruyer, L’art ferrarais a Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] Francesco de’ Medici in Palazzo Vecchio con l’ovale raffigurante Danae del cardinal Ferdinando) se il nuovo papa Sisto V non avesse optato per quello solo pochi ruderi. Il castello era la residenza preferita del duca Guglielmo Gonzaga, che vi ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Guglielmo Petroni, Vitaliano Brancati, Mario Tobino ed Ennio Flaiano. Scrisse ilvecchio troncone liberale per dare vita al nuovo Partito radicale.
Il partito fu così presentato il 6 dicembre 1955 dal Mondo: «Gli uomini che fondarono il 2012. V. De ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] rendite altrimenti vacanti fra il passaggio dal vecchio al nuovo titolare costui, in stretti rapporti con il principe Guglielmo, figlio del duca di Baviera 24-40; H.W. Kaufmann, The life and works of N. V. (1511 - c. 1576), Rome 1966; G. Barblan - A. ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] chierico; Bernardo di Hildesheim, vecchio e cieco, rassegnò le popolo magontino - il suo cancelliere Arnoldo: l'intercessione presso i legati di s. Bernardo (v. la sua lettera Salernitano: fu compiuta, insieme con Guglielmo di Pavia e con Ubaldo d ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] attendibile, riferita da Guglielmo Della Valle (curatore dell tele per il duomo vecchio di Brescia, dipinte fra il 1557 e il 1558, dei Campi: c’era la firma di L. G., in Il Giornale dell’arte, V (1987), 46, p. 25; G. Mulazzani, An unpublished ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] Nel gennaio 1861 il F. fu inviato da Cavour a Berlino, in missione diplomatica, per prestare omaggio al nuovo re Guglielmo I. Ritornato in dal vecchio Centrodestra e dal vecchio Centrosinistra, ma con prevalenza del primo, di cui il presidente del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] Vecchio e ormai inabile a compiere con pienezza tutte le funzioni della dignità episcopale, nel novembre 1281 il F. delegò il da Retro della Gazzata, ibid., p. 344; E. Monducci - V. Nironi, Il duomo di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1985, pp. 27 ss.; M ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] il Buono di Normandia. Nel 1028 egli, vecchio e malato, dietro istanza del duca Roberto il Diavolo (o Magnifico) cedette la carica di abate, scegliendo il suo discepolo G. come successore. Guglielmo Germ. Hist., Scriptores, V, p. 42; Chronicon ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] un curiale e più vecchio e più fino" ( il rettore dell'università di Lovanio con l'ortodosso Guglielmo ab Angelis, chiese ed ottenne nel 1649 che il Paludanus. Ses attitudes devant le jansénisme, in Augustiniana, V(1955), pp. 125-161, 205-240, 325-361 ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...