MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] al papa Martino V per trattare la resa della città. Questo ruolo di mediazione fra Perugia e il pontefice fu svolto II, pp. 461 s.).
Dalla moglie, Candida di Tolomeo di Guglielmo, Giovanni ebbe un figlio, Matteo Francesco, podestà di Fermo nel 1492 ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] il quale nella Senile V 2, inviata allo stesso Boccaccio probabilmente nel 1364, faceva riferimento, con certa deferenza, a «quel vecchioil restauro della tomba di Dante a Ravenna, va sottratto alla sua paternità e restituito a quella di Guglielmo ...
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SCOMPARINI, Eugenio
Massimo De Grassi
– Nacque a Trieste il 1° settembre 1845, ultimo di quattro fratelli, da Alberto di Chioggia e dalla veneziana Maria Scomparini, da tempo stabilitisi in città.
Della [...] e lavoro, V (1871), 20, p. 156). Effetto immediato fu la commissione pubblica per il ritratto di Giovanni Guglielmo Sartorio, dell’eclettico arredamento della casa di via Lazzareto Vecchio, palesemente esemplato su quello della celebre dimora ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] come attestano tre missive inviate a Guglielmo da Casale dal rettore e vecchio e infermo e diffamato da ingiuste accuse, non esplicitate e di cui non è quindi noto il in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. Griggio - A.C. De la Mare, Il copista Michele ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] il giovane Giovanni Boccaccio (a Napoli fra il 1327 e il 1340). Il personaggio del vecchio cui utilizzava la traduzione di Guglielmo di Moerbeke del De 1988, p. 209; G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, Torino 1992, IV, 10, p. 666; L. ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] vecchio Daniele e forse fu nipote, ex fratre, di Ottobono, vescovo di Acqui, e cugino di Luchino, Enrico, Bonifacio e Percivalle, figli di Guglielmo, fratello di Ottobono.
Cresciuto in un periodo di turbolenze e di guerre, il 2159; Urbain V (1362-1370 ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] il copista risulta avere acquistato da Leonardo di Alberto per 60 lire una copia del Digesto vecchioil documentatissimo Antolino di Rolando detto il Cicogna, attivo anche come pittore, che le fonti ricordano in contatto con il miniatore Guglielmo , V ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] 'Inquisizione contro un vecchio sacerdote accusato di avere maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve- in Italia, II, Venezia 1873, pp. 429 s. (su Francesco Guazzo); V. De Vit, Vita del beato Alberto Besozzi e storia del santuario di S. ...
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NONO, Urbano
Eugenia Querci
NONO, Urbano. – Figlio del bergamasco Francesco Luigi e di Rosa Della Savia, originaria di Udine, fratello maggiore del pittore Luigi, nacque a Venezia il 5 gennaio 1849.
Nel [...] il gruppo era stato letto in chiave moderna, come «un vecchioGuglielmo Ciardi e al fratello Luigi, presidente del Circolo artistico, nelle onoranze per l’amico pittore Giacomo Favretto, morto prematuramente nel 1887. Fu scelto per modellarne il ; V. ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] un trattato sul Vecchio Testamento ora perduto. 4, IV (1903-04), pp. 74-76.
Fonti e Bibl.: Guglielmo da Pastrengo, De viris illustribus et de originibus, a cura di Il Trecento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, Vicenza 1976, pp. 119-121; V. ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...