CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] utilità, ordinarono al pubblico scrivano Guglielmo de Colomba di trascriverli e di dall'Arnaldi, che "tra ilvecchio C. intento a comporre Storia di Genova, II, Milano 1941, pp. 329-346; V.Vitale, Le fonti della storia medievale genovese. ibid., pp. ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] ilVecchio e infine l'architetto F. Capriani, detto Francesco da Volterra. Il G. lasciò infine Roma per Mantova ilil vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il -V ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di Verdi, e quindi a Milano (Ilvecchio della montagna di A. Cagnoni, Puritani in maschera, Fidelio (Pizarro), Lohengrin, Guglielmo Tell, Santa Chiara (Alexis), Aida , F. Marconi, P. Mongini, R. Stagno, V. Maurel, G. Ronconi, G. Ciampi.
Le critiche ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V dovette bissare la canzone e trissare il "rataplan".
Ilvecchio Rossini, dal canto suo, pur ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] il M. si recò in seguito a Bologna, dal comandante del corpo di spedizione napoletano Guglielmo Magnani, per trasformare ilvecchio «esercito di caserma» dal 1861 al 1943, Torino 1978, ad ind.; V. Gallinari, Le riforme militari di Cesare Ricotti, in ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] in gran parte da considerare opera di Guglielmoilvecchio.
Fonti eBibl.: Una bibliografia completa è di Palermo, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 390; N. Marsalone, Il cav. Gaspare Serenario pitt. palermitano del '700, Palermo ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] Filippo Guglielmo e dei suoi fratelli. Quando ilil controllo della capitale. In realtà, già il 20 settembre Carlo Emanuele III aveva ordinato la rimozione di Pallavicino – giudicato troppo fedele al vecchio pp. 188, 390, 409; V.A. Cigna Santi, Serie ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] il 3 giugno 1444 Piero de’ Medici (1416-1469), figlio di Cosimo ilVecchio sposò Guglielmo dei Pazzi; Lucrezia detta Nannina (1448-1493) che sposò Bernardo Rucellai; Lorenzo il di Cosimo de’ Medici, Firenze 1888; V. Rossi, L’indole e gli studi di ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] insolubili tra ilvecchio signore, il vescovo ed il nuovo comune .
A. dapprima combatté contro Guglielmo VII di Monferrato d'accordo con Vil feudo regio di Maulevrier.
A. morì il 16 ott. 1323 ad Avignone, dove si era recato a discutere con il ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino ilVecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] Guglielmo Peralta e proseguire così da solo nello svolgimento degli altri incarichi affidati da Martino ilVecchio ai due luogotenenti, il La politica italiana di Martino ilVecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 22, 25, 37; V. D'Alessandro, Politica ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...