Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] il decreto dell'arciduca Leopoldo-Guglielmo, che il 28 febbraio 1651 concede il (1640-1651), I, 1-2, a cura di V. Kybal-G. Incisa della Rocchetta, Roma 1943-46.
dati sulla sua carriera prima del 1644. Ilvecchio libro di I. Ciampi, Innocenzo X ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Senato, ilvecchio maresciallo di spalle questo … per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò…" (Diz. biogr. d. Ital., XXX E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il mio sistema e la mia politica hanno fatto il loro tempo, ma sono troppo vecchio per cambiare indirizzo», confidò ilGuglielmo I, in cui il papa sottolinea che «chiunque è battezzato appartiene in qualche parte [...] al papa». Guglielmo rispose il ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] luglio 1494 di Guglielmo da Camino, in Arch. di Stato di Milano, Autogr. Architetti,Bramante)o nemmeno identificabili ("il disegno de lo ultimi anni infatti, dice il Vasari (V, Firenze 1880, p. 449), il B. "ch'era vecchio, e dal parletico impedito ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il napoletano Landolfo Brancaccio, uomo di fiducia dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due monaci che C. V momento si trovava in Curia). A Castel Fumone ilvecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è certo l'applicazione più precisa del suo metodo in al 1911 di chiamare Guglielmo Ferrero per merito straordinario a fare la fama di uno storico: ilvecchio B. non aveva perduto nulla della sua ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente mandato del re di Francia Carlo V dal canonista Ansel Choquart alla presenza . Bandini, Pier Paolo Vergerio ilvecchio e Boccaccio), cui si aggiunge ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] composta da T. Levi-Civita, V. Volterra, L. Somigliana, R. Marcolongo e G. Guglielmo, riconobbe il valore del F.; Levi-Civita 1978, pp. 155-198;C. Tarsitani, La fisica italiana fra vecchio e nuovo. Orso Mario Corbino e la nascita del gruppo Fermi, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Guglielmo Sirleto, che però declinò l'invito di Paolo III - continuò i suoi studi, mentre il , di assistere ilvecchio nonno, gravato Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., ibid. 1967, ibid., LXXXV, pp. 31 s., 242 ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] in tal modo abbandonò definitivamente ilvecchio programma anticurialista, fu la adeguatamente. La diserzione di Guglielmo Pepe e delle sue truppe borbonica a Napoli, Roma 1963, passim e V. Gleijeses, Il regno dei Borbone a Napoli, Napoli 1981, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...