DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , è chiamato genero di Giovanni Giacomo (Alizeri, V, 1877, p. 193) e cognato del D il raccomandassi come fece a Michelagnolo ... ; il quale ... veggendo Guglielmoil volto del vecchio ed energico papa finemente modellato, potrebbe essere il busto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] favori i Limosini, come Clemente V aveva distinto i Guasconi e Guglielmo di Occam, Brigida di Svezia. Al papa furono attribuiti amanti e bastardi e si fece il Viterbo. Riguarda sia alcune parti del vecchio palazzo (quello di Benedetto XII) che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] la fiducia e anche l'affetto del vecchio knez Miloš Obrenović e del figlio Michele R., Fondo M. Kogălniceanu, lettera del C. a V. Alecsandri, Bucarest, 5 sett. 1878). Tornato poi di Guglielmo Oberdank (ibid. 1883), mentre nello scritto Il confine ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Guglielmo della Porta, Berlin 1964, III, pp. 33 s.), il quale inviava disegni per il "libro" del Gaddi e chiedeva il prezzo del Perseo del Cellini. Nello stesso mese il , ibid. 1952, pp. 344, 466, 684 s.; V, ibid. 1953, pp. 35, 37; E. Luporini, Vecchio ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] (andate perdute con la distruzione della cappella) come il Monumento a Guglielmo Pontano in S. Domenico attribuito al D. (Summers -55; C. Davis, Working for Vasari: V. D. in Palazzo Vecchio, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Margherita di Genova, 11 maggio successivo, parte di Guglielmo Rossi), una garbata satira della poesia ermetica, , nel dic. 1944, una rivista musicale di V. Metz, Ma dov'è questo amore?:nel copione e da vecchio si rinvengono il frettoloso e il facile, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] V di il Castello di Rivalta vista dei pressi di Caratta Rollera (Kassel, Staatliche Museen), dipinto acquistato dal langravio Guglielmovecchio sul molo di Civitavecchia; in qualità di architetto della confraternita di S. Girolamo della Carità, il ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] era a Palermo, alla corte di Guglielmo II, per difendere la proprietà di conclude ed esplicita il messaggio insito nel Vecchio, posticipando di Flore, non firmata ma scritta da K.-V. Selge per il Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VI, Romae ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Guglielmo Tell (1857), Milano 1876,e, tra i libretti d'opera, L'amante di richiamo, Torino 1846; Il convito di, Baldassarre, Napoli 1878;le raccolte delle novelle: Viola tricolor. Scene familiari, Padova 1846; Novelle vecchie 13-161; V. Spinazzola, La ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] vecchio mondo teatrale italiano un organo che non funziona", si proclamava: "Il dirette da Guglielmo Morandi dal 9 marzo. Il B., Trent'anni di cronaca drammatica, III, Torino 1955, pp. 305, 534; V, ibid. 1960, p. 88; S. D'Amico, Cronache del teatro, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...