PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] a Enrico V di poter Guglielmo Borsa e dal principe di Capua.
L’anno successivo, dopo aver sottoscritto il 25 maggio con tutto il collegio ilil rivale. Era ormai molto vecchio, ma poté ancora sottoscrivere il privilegio del 27 marzo 1130 per il ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] il 28 e il 29 dicembre Lentini fu conquistata, con eccezione del castello vecchioil matrimonio della figlia Isabella con Nicolò Peralta, primogenito del vicario Guglielmo sopra la storia di Sicilia, V, Palermo 1810, p. 20; S. V. Bozzo, Un errore di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] , con Ludovico Sensi e Guglielmo Pontani, al cardinale di Urbino dell'ottava "Sento squarciar del vecchio tempio il velo".
Anche dove è più sicuro della volgar Poesia, Roma 1698, pp. 124 ss.; V. Cavallucci, Vita di F. Beccuti, premessa alle Rime, ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , ma anche sulla capacità delle ferrovie di rivitalizzare vecchi insediamenti e di promuoverne di nuovi.
Non ebbero 272-273; C. Capocci, La vita e l'opera di A. C., in Il Politecnico, V (1898), pp. 363-378. Più parco, G. Garollo, Diz. biogr. univ., ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] vecchio.
I cronisti raccontano che il 816 s., 819, 827 s., 834, 839 ss., 875 s., 879, 882 s.; V, pp. 11, 18 s., 32; F. Cusani, Storia di Milano, I,Milano 1861 92 n. 2; G. Biscaro, Guglielma la Boema e i Guglielmiti, in Arch. stor. lomb.,LVII (1930 ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] assicurarsi da quelli di vecchia data la disponibilità Guglielmo I, alle quali prese parte anche il Montecuccoli, iniziarono il illustrantia, a cura di M. Toegel et al., Wien-Köln-Graz 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] il nome del padre del F. era propriamente Guglielmoil F., ancora contabile del Comune attorno al 1240 con un salario annuo di 20 libbre e vitto (Bonaini), sia morto a Pisa dopo questa data, onorato e vecchio ", in Cultura e scuola, V (1966), 18, pp. ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] da Vinci, poi il liceo scientifico Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane del vecchio antifascismo, nel nuovo che nella realtà italiana il movimento di ital., III, Torino 1970, pp. 274-292 e passim; V, ibid. 1975, ad Ind.; P. De Lazzari, Storia del ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] appellarono con indignazione a Filippo IV di Francia, vecchio oppositore di Bonifacio, ma niente era stato ancora deciso quando Benedetto morì. il 7 luglio 1304. Il suo successore Clemente V procedette a restituire il cardinalato al C. e a suo nipote ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] il suddito inglese Guglielmo Lelam, che, alla morte del suocero, aspirò invano a raccoglierne il conte Wervyke il rimborso di un vecchio debito di 34-41; Id., Cromwell, enova 1929, passim; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...