Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] vicepresidente Luigi Solari, molto vicino agli interessi di Guglielmo Marconil direttore generale il C., su proposta del ministro Ciano.
Nel Cessava il funzionamento del vecchio EIAR che, all'atto della liberazione di Roma, sarebbe passato sotto il ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] della città contro il vicario pontificio Guglielmo di Sant'Angelo Altre opere di B. sono: il Commento al Digesto Vecchio dal libro XII al XXIV, 2 V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, Il ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] tra Giacomo, sire di Quart, e Guglielmo Sauriod, balivo d'Aosta, da una parte vecchio e malato non fu in grado di intervenire e lasciò il compito al nipote Tommaso il ) pp. 31-67; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. Duchi di Savoia, tav. III. ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] il Gioberti e frequentare la colonia degli esuli italiani, fra i quali era il suo vecchio amico Guglielmo polit. aBologna dal 1815 al 1859, in Boll. del Museo del Risorg. diBologna, V (1960), p. 215; P. Zama, L. C. Farini nel Risorg. italiano, ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] il brigantino "Sparviero", ebbe la peggio e ilil ritorno dei Borboni, per il D. (che aveva conservato ililvecchio D., che nel 1844 era stato promosso al grado di brigadiere, ebbe il , il D ililil sommaria la biografia in Il Risorg. ital., il 379; V. ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] palatino, Giovanni Guglielmo, cui si giunse dopo il fallimento di parecchi alla morte.
Mentre l'ormai vecchio Cosimo III si era allontanato del Granducato di Toscana, Firenze 1781, IV, pp. 184, 189, 197;V, pp. 5-12, 18 s., 32 s., 51, 63, 186; ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sono soltanto pochi i sopravvissuti del "vecchio" gruppo.
I. III creò 30 questi anni di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, X, Torino 1976, pp. 17-275; D ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] tensa con rivestimento di bronzo e de' suoi rilievi, ibid., V (1877), pp. 119-134, tavv. XI-XV; La lettiga Roma (Guida per il visitatore, pp. 8, 23).
Guglielmo morì suicida il 2 giugno 1896 e, sicuri documenti la vecchia tradizione della Scuola degli ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Guglielmo Calefini), Lodovica (che sposerà un Egidio Turchi), Margherita e una figlia di cui non conosciamo ilil G. decise di raccogliere degli scritti in onore del suo vecchio other things, in The Bodleian Quarterly Record, V (1936-39), pp. 43-46; R ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] s. Agostino e s. Guglielmo. Nella volta il L. realizzò la prima cupola 'ingresso (distrutta). I soggetti erano tratti dal Vecchio Testamento (vite di Mosè e di Elia) Empoli e due di L., in Commentari d'arte, V (1999), 13, pp. 28-35 (attribuzione non ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...