GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] da Guglielmo di Virgy, governatore militare della regione. In un crescendo di ostilità, il G. vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI (1984), pp. 373-380; F. Chabod, Carlo V e il suo ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il B. rimase ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto ilil loro parere, con il loro sostegno. In quel vecchio mondo sociale e politico il autore. Manca in realtà tuttora (v. F. Calasso in Encicl. ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] porre fra il 1373 e il 1375, anni in cui il padre Guglielmo fu bandito da fra Braccio da Montone e il papa Martino V e l'investitura del condottiero , The career, p. 329).
Nel 1460, ormai vecchio, si ritirò a vita privata: nell'ottobre del 1461 ...
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ACCOLTI, Benedetto, ilVecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] Guglielmo di Tiro, né si curò di appurare la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269-270; ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] al figlio di GuglielmoV, il giovane principe di Orange, perché ritornasse in patria. Il 30 novembre il principe arrivò a In questo genere primeggiano Gerard Dou e Frans van Mieris ilvecchio. La scuola che dall'ultimo quarto del secolo mostra ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] a grande città commerciale sotto la protezione di Forte Guglielmo, costruito dagl'Inglesi nel 1686.
Le condizioni interne vecchio scimmiotto Jāmbavat come l'unico che possa compiere la mirabile impresa, si slancia d'un salto attraverso l'aria.
V. Il ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] i figli ancor piccoli o anche nascituri, e il segno della promessa è un nastro rosso che i piccoli fidanzati portano alla cintola. Sono oggetto di riprovazione i matrimonî dei vecchi e dei vedovi (v. batterella).
Non ogni tempo è adatto alla ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ilvecchio detto che "lovo non magna lovo", il lupo non mangia il lupo.
Renier Zeno, il ., La Repubblica olandese, in Storia del mondo moderno, V, La supremazia della Francia 1648-1688, a cura di a cura di Nicolò Barozzi-Guglielmo Berchet, ser. III, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] a Guglielmo della Scala il signore V. Lazzarini, Storia di un trattato, pp. 259-260.
154. Ibid.
155. Id., I Foscari conti e signori feudali, Padova 1895 (Nozze Foscari-Meloncini).
156. Id., Storie vecchie e nuove intorno a Francesco ilVecchio ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Guglielmo Oberdan" e di una socialista intitolata a Carlo Pisacane. Circa le attività delle suddette società, il salvataggio per ilvecchio mondo liberale II, Milano 1973, pp. 374-395.
145. V. A.S.V., Gabinetto di Prefettura (1866-1871), b. 43, 19 ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...