CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco ilVecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] viscontei. Il 27 marzo 1404 concluse un patto con Guglielmo Della ilVecchio la parte migliore della sua biblioteca, unica per consistenza e valore.
Il arti in Padova, XIII(1897), pp. 207-222; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] le società, ilvecchio problema umanistico del il volume su L'opera storica di Guglielmo Ferrero e i suoi critici (Milano 1911) e il ); G. Luzzatto, nella prefazione al postumo tomo III, volume V della Storia universale del B., Torino 1954, M. IX-XII ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] il suo vecchio progetto: nel febbraio del 1237 i principi ivi riuniti elessero re il 1156 con Guglielmo I il Papato aveva VIII, Mediolani 1726, coll. 497-507; J. F. Böhmer, RegestaImperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, I, Innsbruck 1881-1882, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Guglielmo. Sta di fatto che il 14 dic. 1359 il D. uccise di sua propria mano Cangrande (II), allontanandosi subito dopo dalla città e riparando a Padova. Ottenuto l'appoggio di Francesco ilVecchio , ibid., XVII, 1, App. V. 2 a cura di R. Cessi ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 1279 Manfredonia viene ancora indicata con ilvecchio nome Siponto, oppure come " Guglielmo (quindi da Guglielmo I o da Guglielmo II di Sicilia; Dokumente, 1926, nr. 737). Il méridionale, Paris 1904, pp. 729-738; V. Scarra, Castel del Monte: La città ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il B. rimase ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto ilil loro parere, con il loro sostegno. In quel vecchio mondo sociale e politico il autore. Manca in realtà tuttora (v. F. Calasso in Encicl. ...
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Adriano IV
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] senza il consenso pontificio, Guglielmo I. il "regnum" e il "sacerdotium". A. si rivolgeva, per favorire questa missione, a Wibaldo di Stavelot, ilvecchio Papsturkunden in England, ivi 1930-31, 1935-36. V. anche Le Liber censuum de l'Église romaine, ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Guglielmo Rossi con Donella di Pietro da Carrara; peraltro, ancora dopo il 18 marzo 1353 il e Padova, il L. fu inviato come ambasciatore da Francesco ilVecchio presso il re d' P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Lupi di Soragna; tav. II, Enc. ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] fra parenti, il 21 maggio 1402 venivano ratificate in Catania, alla presenza di Guglielmo, vescovo Forselense, Id., La polit. italiana di Martino ilVecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 67-73, 107-121, 149-160; V. D'Alessandro, Polit. e società ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] porre fra il 1373 e il 1375, anni in cui il padre Guglielmo fu bandito da fra Braccio da Montone e il papa Martino V e l'investitura del condottiero , The career, p. 329).
Nel 1460, ormai vecchio, si ritirò a vita privata: nell'ottobre del 1461 ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...