D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] vecchio periodico La Psichiatria, la neuropatologia e le scienze affini) in un nuovo giornale che apparve con il neuro-psichiche consecutive alle commozioni della guerra italo-turca, ibid., V (1912), 5, pp. 257-285; Sulle manifestaziorti di vitalità ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] Vecchio, località abbandonata, presso Alife) e conferiva al suo vassallo Guglielmo di Morrone un feudo che il suo pp. 191 ss.; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, V, Stuttgart 1878, pp. 474 s.; F. Scandone, Notizie biogr. di ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] lavori di allineamento e demolizione dei vecchi edifici che occupavano la zona, diretti Germania Guglielmo II a Roma nel 1888.
Il progetto L'Urbe, XI (1948), 2, p. 24; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'architettura di Roma capitale 1870-1970, ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] Lat.5370, f. 48 v). In questa prospettiva il B. intendeva con acutezza la il conte di Fuentes come governatore di Milano il B. in una lettera del 2 maggio aveva cura di avvertire: "il Velasco è alla Chiesa contrario, duro, ardito, artificioso, vecchio ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] Frankreich, V, n. 122, p. 214). Nei primi mesi del 1177 fu inviato insieme al cardinale prete di S. Pietro in Vincoli, Guglielmo di Pontificum Romanorum, II, n. 13105). Ormai vecchio, il cardinale prete partecipò nel settembre del 1181 all’elezione ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] nei panni di un generale austriaco, il film storico Guglielmo Oberdan (1915) e la pellicola .; E.F. Palmieri, Vecchio cinema italiano, Venezia 1940, pp. 131-134; V. B., Don Pietro Caruso, in Cinema, 10 giugno 1943, p. 324; V. Calvino, Guida al cinema ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] controversia (1791) fra il F. e il suo superiore nello Scrittoio delle regie fabbriche, Guglielmo Libri (cfr. Mignani (1989), pp. 220 s., doc. 10 s.; V. Muccini, Il salone del Cinquecento in Palazzo Vecchio, Firenze 1990, pp. 180 s.; G. Trotta, ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. .
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito 1879, col. 860; B. Castiglione, Il libro del Cortegiano, a cura di V. Cian, Firenze 1947, pp. 519-521 ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Real Museo Borbonico nel 1851 con Un vecchio eremita assiso e tutto assorto nella lettura V. Imbriani (La V Promotrice 1867-68, Napoli 1868, pp. 77-84), al quale il L. fu molto vicino (si vedano il ss. Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] dieci repliche. È accertato che Mozart scrisse nel dicembre del 1789 l'aria di Guglielmo "Rivolgete a lui lo sguardo" (K 584), su testo di Da Ponte, appositamente per il B. che con tutta probabilità la eseguì a parte in concerto.
Nella primavera del ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...