CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] Frankreich, V, n. 122, p. 214). Nei primi mesi del 1177 fu inviato insieme al cardinale prete di S. Pietro in Vincoli, Guglielmo di Pontificum Romanorum, II, n. 13105). Ormai vecchio, il cardinale prete partecipò nel settembre del 1181 all’elezione ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] nei panni di un generale austriaco, il film storico Guglielmo Oberdan (1915) e la pellicola .; E.F. Palmieri, Vecchio cinema italiano, Venezia 1940, pp. 131-134; V. B., Don Pietro Caruso, in Cinema, 10 giugno 1943, p. 324; V. Calvino, Guida al cinema ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] controversia (1791) fra il F. e il suo superiore nello Scrittoio delle regie fabbriche, Guglielmo Libri (cfr. Mignani (1989), pp. 220 s., doc. 10 s.; V. Muccini, Il salone del Cinquecento in Palazzo Vecchio, Firenze 1990, pp. 180 s.; G. Trotta, ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. .
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito 1879, col. 860; B. Castiglione, Il libro del Cortegiano, a cura di V. Cian, Firenze 1947, pp. 519-521 ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Real Museo Borbonico nel 1851 con Un vecchio eremita assiso e tutto assorto nella lettura V. Imbriani (La V Promotrice 1867-68, Napoli 1868, pp. 77-84), al quale il L. fu molto vicino (si vedano il ss. Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] dieci repliche. È accertato che Mozart scrisse nel dicembre del 1789 l'aria di Guglielmo "Rivolgete a lui lo sguardo" (K 584), su testo di Da Ponte, appositamente per il B. che con tutta probabilità la eseguì a parte in concerto.
Nella primavera del ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani di Cremona, assai meglio disposto nei confronti di V più nota con il nome di Clementinae: c. 3, Clem., V, 3) individuandone le connessioni reciproche e il fondamento ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] Guglielmo Pepe. Uomo portato più a eseguire che a decidere, militare più che politico, ilil blocco posto in atto dalla flotta austriaca; egli, però, si era rifiutato, affermando di sentirsi vecchio , con introd. e note di V. Marchesi, Udine 1928-29, I ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] con Gabriella Besanzoni, diretta dal V. Gui; Il Trovatore (30 apr. 1925) Il 27 febbr. 1928 partecipò all'inaugurazione del vecchio Costanzi di Roma, ristrutturato e ribattezzato teatro reale dell'Opera, con il tanti altri come Guglielmo Tell, di ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] 1898) e Filippo Guglielmi (Berlino 1905), anche il librettista C. Marsili, son che Nina (attribuita talvolta anche a V. Legrenzio Ciampi), e che proprio nello vecchio Moreau, l'ufficiale che nel frattempo si era affezionato alla sfortunata coppia.
Il ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...