D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Guglielmo Marconi, ne accettò poi, su pressante richiesta di Mussolini, la presidenza. Ebbe solamente due soprassalti emotivi verso il regime e il suo vecchio i saggi di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e la poesia di massa, a cura di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] rappresentazione"; riuscendo ormai insoddisfacente ilvecchio criterio di rifarsi, M. Amari [con alcune lettere a Guglielmo Libri], Palermo 1936; A. La . A., in Nuova Antologia, LXIV (1929), pp. 352-359; V. E. Orlando, M. A. e la storia del Regno di ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente mandato del re di Francia Carlo V dal canonista Ansel Choquart alla presenza . Bandini, Pier Paolo Vergerio ilvecchio e Boccaccio), cui si aggiunge ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] abbattere addirittura ilvecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo. Ed è il G. stesso Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, purché la candidatura del G. non cada, fa intendere a Sisto V - senza che, però, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] bandita energicamente dal vecchio papa. Fu ricevuto che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò Vil permesso di tornare da Napoli a il 1450 finì la traduzione della Metafisica di Aristotele (che era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmo ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del trattato in due scritti, Lettera ... al p. m. Guglielmo Della Valle..., nelle romane Memorie per le belle arti, I il tentativo di Chr. v. Wolff di fondare la matematica sui principi leibniziani). In quest'ottica l'E. approfondisce le sue vecchie ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] con la famiglia (mortogli nel frattempo il padre) a Firenze nel 1822, perché chiamatovi dal principe alla Biblioteca palatina e al riordino degli archivi medicei, nonché (insieme con V. Antinori e Guglielmo Libri) a raccogliere ed eventualmente ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] laudativi, e Guglielmo di Rochefort, il gran cancelliere di il futuro Francesco I, con Claudia di Francia nel 1514 diedero modo al vecchio s., 235 s., 238 s., 297, 311-313; G. V. Marchesi. Vitae illustrium Foroliviensium, Forolivii 1723, pp. 230-236; ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] brillante e purtuttavia vivace, commissionata dal fedele Guglielmo von Enkevoirt e generalmente ritenuta dai contemporanei Testo, V (1983), pp. 53-61; S. Della Torre, Note per l'iconografia di Plinio ilVecchio, in Plinio, i suoi luoghi, il suo tempo ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] , allestita tra il 1435 e il 1436 da Guglielmo da Ferrara ( . 5): esso fu donato da Cosimo ilVecchio alla biblioteca conventuale di S. Marco e in Studi francescani, LVII (1960), pp. 282 s.; V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle "Vite" di ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...