DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] 23, 26, 54, 106, 121, 136, 138 ss., 154; D. Kaczmarzyk, Deux sculptures de Guglielmo ... et un dessin de son fils T...., in Bull. du Musée national de Varsovie, V (1964), pp. 98-103; F. Bartolotti, La medaglia annuale dei romani pontefici,Rimini 1967 ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] con annotazioni e caricature di se stesso, del fratello Guglielmo e dei suoi amici artisti, tra cui figurano Carmignani, dell'Emilia, 1888), a Ferrara (Mostra di belle arti per il V centenario dell'Università, 1892), a Firenze (Società di belle arti, ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] statue con la Musica e la Drammatica per il teatro Imperiale di Vienna (V. Mikelli, in Gazzetta diVenezia, 1869, n. 59, pp. 225 s.). e Paruta, Venezia, palazzo ducale; busto di Guglielmo Pepe, Venezia, Museo Correr; Immacolata Concezione, Vigodarzere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] sarebbero succeduti un oratorio pertinente alla villa di Guglielmo (Cluny A, cui sono attribuiti pochi resti D. Iogna-Prat, Les coutumiers et les status de Cluny comme sources historiques (v. 940 - v. 1200), in Revue Mabillon, n.s. 3, 64 (1992), pp. ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] artistica romana di A. Nelli a Trastevere, successivamente ampliata per opera di V. Guerrieri (Ibid., Titolo 54, prot. 54451/1894).
Nel 1884 the palazzo di Giustizia, 1883-1887, in Guglielmo Calderini. La costruzione di un'architettura nel progetto ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] del Consiglio comunale di Roma dall'anno 1870 al 1895, Roma-Firenze 1895, p. 150; V. Mariani, L'arte a Roma prima e dopo il 1870, in Il Veltro, XIV ( the palazzo di Giustizia, 1883-1887, in Guglielmo Calderini: la costruzione di un'architettura nel ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] nello stesso anno lavorava al Viboccone il pittore Guglielmo Caccia e che, negli anni 1603-1604,vi F. Bartoli, Notizia delle pitture ... d'Italia, I,Venezia 1776, p. 24;V. Viale, Mostra storica: le collez. pubbliche e private, in L'ostensione della S ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] ambienti artistici palermitani, ormai egemonizzati dai futuristi guidati da V. Corona e P. Rizzo, che lo aveva 1931 alla Mostra nazionale del giardino di Venezia e nel 1942 alla galleria Guglielmi di Milano.
Il L. morì il 20 nov. 1943 a Venezia ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] della moglie Pomellina Bonaventura, figlia del defunto Guglielmo e nipote di Raffaele.
All'inizio degli di Chiavari (catal., Chiavari), Genova 1993, pp. 13 s., 53-56 n. 2; V. Natale, in The Dictionary of art, XII, London-New York 1996, p. 705; U ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] Orafi (Bologna, Bibl. Univ., 4194, c. VIv); Guglielmo Durando, Speculum iudiciale, datato 1354 (Holkham Hall, Lib. of 1894, pp. 1-20: 8-10; id., La miniatura in Bologna, ASI, s. V, 18, 1896, pp. 264-265; id., Le pergamene, i codici miniati e i ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...