DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] arcivescovili. Fece anche compendiare il privilegio di Guglielmo II relativo alla concessione di Montecorvino, al Napoli 1959-71, I, p. 280; III, pp. 112 s., 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. 48 ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] giunta protetto da cardinali influenti come Marco Sittich d'Altemps e Guglielmo Sirleto. D'altra parte la nomina del nuovo nunzio alla d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, Pio V, il 25 marzo 1566 richiamò il B. e la questione dell' ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] al Donati e al Pietramala erano Bartolomeo Cogorno e Guglielmo d’Altavilla. Nell’estate del 1383 cercò d’impedire Erler, Lipsiae 1890, pp. 71, 77 s., 85 s.; H.V. Sauerland, Aktenstücke zur Geschichte des Papstes Urban VI., in Historisches Jahrbuch, ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] ancora studente di diritto canonico e civile, papa Niccolò V lo nominò protonotario apostolico. Le insignia di questo ufficio 1482) ed ebbe ampia circolazione, era dedicata a Guglielmo d'Estouteville, cardinale protettore dell'Ordine degli eremitani ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] aprile di quell'anno, alla devoluzione di Verona nelle mani di Guglielmo. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta poco tempo dopo, Francesco , p. 146; I. P. Tomasini, Gymnasium Patavinum libris V comprehensum, Utini 1654, pp. 21 s.; I. Facciolati, ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] super Digesto veteri e una Lectura super Codice di Guglielmo da Cuneo, un Liber tractatuum de bello et . Il caso Friuli, Padova 1995, pp. 94, 127, 143, 186, 470, 504; V. Masutti, M. A., vicario patriarcale, in Nuovo Liruti, I, Il Medioevo, a cura ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] , assumendo il nome di Liber sextus (1298), mentre Clemente V raccolse le proprie d. e le decisioni del concilio di Vienne gli sposi della cupidigia citano a gran voce lo Speculum di Guglielmo Durand e le Opere di Innocenzo IV , grande decretalista, e ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di Vernone e poi venduto dai figli del D. a Guglielmo Gromis il 14 giugno 1581.
Le funzioni svolte in ambito un provenzalista del sec. XVI, in Rassegna bibl. della letter. ital., V (1897), pp. 145 ss.; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi Stati ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] 324-326; Id., Un paragrafo dell'opera di Enrico Guglielmo Schulz sui monumenti del Medio Evo nell'Italia meridionale, in inedite, a cura di F. Carabellese, II, Bari 1908, p. 322; V. Vitale, Un giurista tranese del secolo XVI, C. L., Trani 1909; Id ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quei giuristi - come Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che perseguivano un costante miglioramento D. assunse una posizione di conciliante attendismo, cui seguì unImprovvisa svolta v rso una promozione ed un impegno nell'impresa (nel 1432 il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...