CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] del Panormita al C., e due di Leonardo Bruni (Epist., V, 2; X, 21), a cui il C. s'era raccomandato I, Venezia 1753, p. 276; G. Crescimbeni, Istoriadella volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 35; G. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] 1559; il corpo fu sepolto nella chiesa delle monache di S. Guglielmo.
Fonti e Bibl.: Rime scelte de' poeti ferraresi antichi, e oriunda di Verona…, Bologna 1870, pp. 61-65, 91, 93; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. 6 ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] scritti didattici è chiuso dal racconto intitolato Guglielmo Wismar o il fanciullo istruito ne' .; XVII (Epist., IV), pp. 213, 232, 242, 244 s., 251, 256, 286; XVIII (Epistolario, V), pp. 90, 92, 203 e n. 215, 385; XIX (Epist., VI), p. 374; XX (Epist ...
Leggi Tutto
CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] Rousseau a Racine contro gli spiriti forti), ibid. 1799; Guglielmo Tell, ibid. 1801; Il Volo di Dedalo, ibid. 1802 posteriore al 1803).
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n. s., V (1774), Coll. 226-229; G. B. Giovio, Gli uomini della ...
Leggi Tutto
EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] sue frequentazioni erudite. Sono infatti menzionati Guglielmo Sirleto, futuro cardinale e bibliotecario 1887, ad Indicem; O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indices, s. v. Aegius; Id., Iter Italicum. Accedunt alia itinera, I-II, ad Indicem; M. ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] dal 16 apr. 1451), stipulò in Casale la condotta di Guglielmo di Monferrato a servizio della lega, come capitano generale al di Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; Acta graduum academicorum Gymnasii ...
Leggi Tutto
ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] 'Orlando nell'edizione milanese del 1542, l'uno indirizzato a Guglielmo di Lange, l'altro di lode al Berni).
Come che .
Fonti e Bibl.: Per tutte le sue polemiche, oltre le voci già cit., v. P. Aretino, Lettere,a cura di F. Nicolini, Bari 1916, II, 1 ...
Leggi Tutto
DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] Il terzo sonetto è dedicato ad Ortensia di Guglielmo, la più reputata di queste poetesse, che 'ogni poesia, II,Milano 1741, p. 188;G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., V,3, Venezia 1823, p. 779; G. Carducci, Note a sonetti e canzoni del Petrarca ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] Giustizia a Casale Monferrato per conto del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e per due anni ebbe come vicario il fornite per la laurea poetica sono assurde come il 1518 indicato da V. Lancetti (Memorie intorno ai poeti laureati d'ogni tempo e d' ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] ., n.s., XVII (1892), pp. 1 ss.; si vedano in proposito V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p. 245, e A. Belloni, Il . Mercati, Canobi o Mantelli? Mantelli o Martelli?, in La Rinascita, V (1942), pp. 235 s. Per i manoscritti si confronti infine P ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...