Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] tra i più noti chirurghi italiani di primo Seicento; Guglielmo Riva (1627-1677), anatomista e chirurgo innovatore, Reverendiss. Signore Monsignore Gio. Maria Lancisi […], Roma 1718.
V. Magnati, Teatro della carità istorico, legale, mistico, politico ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] come il D. stesso ricorda nella prima lettera a Guglielmo Centueri, futuro vescovo di Pavia. In data imprecisata, di A. Gloria, I, Padova 1888, pp. 381-386, nn. 728-735; V. Bellemo, Iacopo e G. de' Dondi dall'Orologio. Note critiche con le rime edite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] ampie porzioni del corpo. Basterà qui ricordare il duca Guglielmo Gonzaga, il cui palazzo fu visitato nel 1571 da romano può affermare di essere stato veramente a Roma» (cit. in V. Rivosecchi, Esotismo in Roma barocca. Studi sul padre Kircher, 1982, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] e radici (II, III e IV), vini e minerali (V). Influssi della tradizione dioscoridea si ritrovano nei romanzi del ciclo a Federico II precise regole alimentari; la Summa philosophiae di Guglielmo di Conches; il trattato in lingua d’oil Le régime du ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Niccolò Boniacopo da Sanvito, Benedetto fu suocero del medico Guglielmo di Marsilio Santasofia.
Il D. morì a Padova lettere e arti in Padova, n. s., I (1885), pp. 234-293; V. Bellemo, L'insegnamento e la coltura in Chioggia fino al sec. XV, in Arch ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] appaiono intensi fin dagli anni della formazione (il medico Guglielmo di Giacomo, zio materno del M., interagì con gli con spoglio sistematico dei tituli si trova nel CIL, III, 1, pp. XXIX, 272; V, 1, pp. 319 s., 426 ss.; VI, 1, p. XLII e in ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , del 3 luglio 1568, al duca di Mantova Guglielmo, laddove si dilunga sulle conseguenze d'una ferita al 178, 185 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi..., II, Roma 1911, pp. 22, 37 n.; R. Quazza, Emanuele Filiberto... e Guglielmo, Gonzaga…, in Atti e ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona da Francesco Novello da Carrara. Guglielmo, sposata Bartolomea C. Scaliger, in Mélanges sur lalittérature de la Renaissance à la memoire de V. L. Saulnier, Genève 1984, pp. 120-140; La Statue etl' ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] un piano politico più generale, con la tendenza di Salerno (v.) a essere sede di forze non aderenti ‒ quando non 1137, la città si era schierata con la lega antinormanna; sotto Guglielmo I, Salerno è sede di una rivolta nobiliare contro il re).
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] da Viterbo, rettore degli artisti, da due scolari, Guglielmo e Ugolinuccio da Gubbio, per aver favorito Andrea l'Anatomie de Mondini, in Aesculape, XX (1930), pp. 204-207; V. Putti, Ignota e forse prima edizione dell'Anatomia di Mondino de' Liuzzi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...