GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] V. Bellini (La sonnambula), R. Wagner (Sigfrido e Lohengrin), M. Musorgskij (Boris Godunov), G. Rossini (Guglielmo Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 598, 602, 609; V, Cronologie, a cura di A. Basso, ibid. 1988, pp. 499, 501, 503 ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] lungo tempo, poi passato al servizio del duca Guglielmo di Mantova) nella fiorente scuola musicale dallo stesso Contino Morsolino e pubblicati nel 1588 a Brescia, per i tipi di V. Sabbio, sotto il titolo L'Amorosa Ero rappresentata dai più celebri ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] pazziava.
Nel 1891 il D. strinse amicizia con Guglielmo Tramontano, proprietario a Sorrento di un lussuoso e rinomato 1962),e nei fascicoli 5 e 8di La canzone napoletana, a cura di V. Paliotti, Milano 1970. Inoltre: S. Di Giacomo, Luci ed ombre ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] da cataloghi librari e bibliografici tedeschi del primo Seicento, tra cui v. Draudius, 1611). A Pavia, Parma non si limitò a nel III, 1586; quest’ultimo libro è dedicato al duca Guglielmo).
Parma tenne l’incarico nel duomo pavese forse per un ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] per la prima volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la , p. 403; Cronol. degli spettacoli lirici del teatro Regio di Parma, a c. di V. Cervetti-C. Del Monte, II, Parma 1982, pp. 429, 585; C. Schmidl, ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] Urbe Germaniam versus", ossia al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo a Vienna), fu aspramente erfficata da Romano Kassel 1972, p. 2; Bayerische Staatsbibliothek, Katalog der Musikdrucke, V, München 1989, pp. 1869 s.; E. L. Gerber, ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] e 1792), nell'Olimpiade di Reichardt (1791), nell'Enea nel Lazio di V. Righini (1793, 1794, 1795), nel Protesilao di Naumann (1793), nel cantante dovette ritirarsi nella villa che il re Federico Guglielmo II, in anni più fortunati, gli aveva fatto ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] Secondo libro de madrigali a sei voci (Venezia, G. Guglielmo), le sole sue opere giunte ai torchi, datate rispettivamente p. 269; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, V, p. 484; F.A. D’Accone, P., A. in The new Grove ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , e nel 1926 al Comunale di Bologna, ove fu protagonista del Guglielmo Tell di G. Rossini, diretto da G. Del Campo. Ancora 1939 cantò a Firenze nella prima assoluta del Re Lear di V. Frazzi, diretta da V. Gui con Cloe Elmo e Stella Roman; quindi al ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] al servizio dei cardinali Filippo Boncompagni e Guglielmo Sirleto e, abile esecutore, oltre Filarmonica di Verona dalla fondazione (maggio 1543) al 1600..., Verona 1951, passim (v. Indice p. 332); A. Einstein, The Italian Madrigal, II, Princeton 1949 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...