MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] fatta nelli funerali per la morte del p. m. Guglielmo Fochi inquisitore generale di Bologna [(], siccome la messa solenne 282 s., 300; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, V, p. 422; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VI, p ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] quale maestro concertatore e direttore de Le donne curiose, Guglielmo Tell di Rossini, La forza del destino di Verdi conservatorio di musica BenedettoMarcello di Venezia, Venezia 1977, p. 284; V. Frajese, Dal Costanziall'Opera, IV, Roma 1978, pp. 150 ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Gesualdo principe di Venosa, da Alfonso Fontanelli a Guglielmo Gonzaga. Di nobile famiglia, fu, come il 534; D. S. Butchart, D. G., in New Grove Dict. of music and musicians, V, London 1981, pp. 353 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des. musiciens. VIII ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] Madruzzo, per poi accettare nel '61 l'invito fattogli da Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli offrì la direzione della .; Storia di Brescia, II-III, Brescia 1963-64, ad Ind., vol. V; The British Union Catal. of Early Music, I, London 1957, p. ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] al teatro alla Scala nel ruolo del Pescatore nel Guglielmo Tell di G. Rossini. In quell'occasione ebbe i tenore assoluto cantò al teatro di Nizza in Norma e Il pirata di V. Bellini, Otello, Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'inganno felice ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] L. Mapelli per contrappunto, fuga e organo e di V. Ferroni per la composizione. Diplomatosi nel 1900 dopo una anni.
Nel 1909 si trasferì a Bergamo dove successe a Guglielmo Mattioli nella cappella di S. Maria Maggiore, insegnando contemporaneamente ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] barìtono fu lusinghiero a tal punto che, secondo il Regli, V. Battista scrisse per lui l'opera Anna la Prie, rappresentata ) per cantare alcune opere di Rossini (L'Assedio di Corinto e Guglielmo Tell), di Donizetti (Lucia di Lammermoor) e di Verdi (I ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] lo studio del pianoforte, nella classe di Guglielmo Rosati, al conservatorio di Firenze, fino al . Nono, Nulla di oscuro tra di noi, a cura di A.I. De Benedictis - V. Rizzardi, Milano 2010, pp. 283-286; P. Somigli, La Schola fiorentina, Firenze 2011, ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] fu al Vittorio Emanuele di Firenze per dirigervi il Guglielmo Tell di Rossini con Adolfo Paccini, Mario Gillion ed Oltre alle notizie documentarie fornite dalla famiglia Deliliers, cfr. M. V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, p. 86; ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] mondiali: fu infatti uno degli interpreti della Aminta di A. Saibene (Milano, teatro Dal Verme, 1904), delle Eumenidi di F. Guglielmi (Treviso, teatro Sociale, 4 nov. 1905) e, infine, de L'Ermes di A. Barelli (Genova, Politeama, 8 nov. 1906). Dopo ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...