De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo Mollari). ASV, Arch. Nunz. Ap. Italia, 250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. 62, fasc. 854, sfasc. 5 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] VII (1073-1085) a Onorio II (1124-1130). Poco tempo dopo il 1431 il Liber pontificalis di Pietro Guglielmo fu continuato fino a Martino V, morto in quell'anno, e venne completato a partire da Giovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] per es. nei monumenti funebri tardoduecenteschi, come quello di Guglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di pp. 2-57; M. Vloberg, La Vierge, notre médiatrice, Grenoble 1938; V. Lazarev, Studies in the Iconography of the Virgin, ArtB 20, 1938, pp. ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] D.96 c.11, p. 86, ll. 55-57, ed. P.V. Aimone, Fribourg 2007, disponibile in rete sul sito http://www.unifr.ch/cdc ., Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieshi a Guglielmo d’Ockham, Bologna 1988, pp. 119-144. Sui rapporti fra Federico ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] al gruppo modernista radicale romano (come Guglielmo Quadrotta), Romolo Murri e – soprattutto nelle nazione, Bologna 2002, pp. 80-94, 200-227. Sulla presa di distanze di Omodeo v. in partic. p. 224.
76 Cfr. G. Verucci, Idealisti all’Indice, cit., pp ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . Cfr. Octo Quaestiones I.2, pp. 10, 12; II.1; III.13; V.4 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, I2, pp. 19 segg., 42, 52, Eger cui lenia (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] per il card. Apuzzo89, a Napoli per il benedettino Guglielmo Sanfelice, a Salerno per Valerio Laspro, a Chieti per vacanti in Italia, in ASV, AES, Italia 1867, f. 20, pos. 136, f. 65r-v.
72 G. Martina, Pio IX (1867-1878), Roma 1990, pp. 9-12.
73 «Nel ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, G pp. 227 ss., 232, 236 ss., 240 ss., 253 ss., 271 s.; V. Peri, Inizi e finalità ecumeniche del Collegio Greco in Roma, "Aevum", 44, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, Philippe le Bel et la bulle ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] in questi ultimi assume toni più vivaci; l’eretico Guglielmo Belibasta risponde all’inquisitore che che vi sono due 1991), pp. 17-33.
55 Durando d’Osca, Liber antiheresis, ed. K.V. Selge, in Id., Die ersten Waldenser, 2 voll., Berlin 1967, II: Der ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...