PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di all’omaggio feudale al papa prestato dal duca di Puglia Guglielmo Borsa e dal principe di Capua.
L’anno successivo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] accanto al proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita romana, mentre primo luogo i due gruppi contrapposti formati dai nove cardinali di Sisto V e dai trentotto di Clemente VIII, quindi il gruppetto dei sette ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] aveva condannato l'Introductoriwn,cosi sottopose l'opera di Guglielmo ad un vero e proprio esame teologico, dopo attività al seguito di Ugolino di Ostia nell'Italia settentrionale v.: Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di F. Gastaldelli, I, Trattati, Milano 1984, pp. 121-217; Guglielmo di Malmesbury, Gesta regum Anglorum, a cura di T.D. Hardy, London Cîteaux 28, 1977, pp. 268-305; J. Dubois, s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sacro altaris mysterio, in PL, CCXVII, coll. 773-916; Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519; G. Ciampini, De , 4), I, Firenze 1988, pp. 69-78, 331-336; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'espace urbain et suburbain ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In della Chiesa, furono in parte riprese dal francescano inglese Guglielmo di Occam e dal suo connazionale John Wycliffe. La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ' che Origene sostenne nel commento al Cantico dei cantici (v. cap. III, par. 1), e cioè fisica, etica e teologia. Il secondo corrisponde alla divisione delle 'scienze' di Guglielmo di Conches che, a giudicare dall'estensione dell'esposizione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] O.B. d'Haussonville, L'Église romaine et le Premier Empire, I-V, Paris 1868-70.
H. Welschinger, Le Pape et l'empereur, 1804 , pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Contra exemptos; la dist. 1 è dopo Super De causis e prima di Quodl., V; la dist. 3 è prima di Hexaem.; la dist. 6 è dopo De , pp. 505-509; A. Tabarroni, LoPseudo Egidio (Guglielmo Arnaldi) e un'ineditacontinuazione del commento di Tommaso al " ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] rifiuto" sia sorta e cresciuta nell'animo stesso di Celestino V, e può darsi benissimo che Caetani, ormai noto e e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...