DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] l'intervento del legato pontificio in Lombardia, cardinale Guglielmo Curty, che il 1º genn. 1343 ordinò ai I, pp. 42, 56, 235; II, p. 153; III, p. 113 n. 54; V.Mandelli, Il Comune di Vercelli nel Medio Evo, Vercelli 1858,III, p. 100; IV, pp. 192, ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] e l'elezione di Ottone Colonna al soglio pontificio col nome di Martino V (11 nov. 1417), il 26 genn. 1418, il D. ottenne benedetto il matrimonio di Giovanna II, vedova dal 1406 di Guglielmo d'Asburgo, con Giacomo di Borbone conte della Marche, fu ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] ad Avignone. Da un documento del 17 giugno di quell'anno risulta che Guglielmo, nella sua veste di canonico della Chiesa di Chieti, aveva denunciato al pontefice Clemente V l'elezione irregolare di Goffredo di Galluzio quale vescovo teatino. In un ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] i nipoti del pontefice, l'arcivescovo di Narbona Guglielmo di Clermont e il vescovo di Siviglia Juan Grosso, anni 1452, 1463, 1464; 1459-63 (cartulario); M. Sanuto, I diarii, V, Venezia 1881, p. 482; S. dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] e il papa, attribuì ai cardinali anche l'incoronazione di Guglielmo nel giorno di Pasqua (4 aprile), la celebrazione del sinodo 1774, coll. 946, 1080; XX, ibid. 1775, col. 4; V. Forcella Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo X ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] festa nel dies natalis (22 maggio). L'8 apr. 1614 Paolo V estese la medesima facoltà alla diocesi di Badajoz, mentre nel 1691 la vennero ristampate nel 1612 in Roma, nella tipografia di Guglielmo Facciotti, la prima col titolo Vita sancti Ioannis ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] riservò al B. nuovi onori: dopo la morte del vescovo Guglielmo di La on, avvenuta il 5 marzo 1271, il capitolo della Italie, Paris 1909, pp. 592, 596; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, coll.208 s.; Dict. de biographie française, V, col. 1140. ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] in sostituzione del già defunto G., Carlo II nominò Guglielmo di Poncy maestro razionale e guardasigilli della Vicaria generale pontificia del 1274-1280, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 83 s.; N. Kamp, Kirche und Monarchie im ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] . 393 ss.), si narra che in seguito alla riforma di Martino V del 1430 - che accolse le linee dell'osservanza ma che tolse tuttavia XI (pp. 53 s.), si legge che nel 1437 Guglielmo di Casale, ministro generale dei minori, incaricò Giovanni da ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] il proprium di alcuni santi dell'Ordine agostiniano (S. Guglielmo, S. Chiara da Montefalco, S. Agostino, S. Nicola A. Vincenti, 1622; Compieta concertata con l'antifone della B. V. e con un Miserere a versetti concertato alla romana a cinque ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...