EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] croce in spalle questo … per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò…" (Diz. biogr. d. Ital., XXX, sub voce P. Silva, E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova, n. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] la sua morte, nel 1202, gli successe un altro capitano tedesco. Guglielmo Capparone, che tenne F. sotto il suo controllo fino al 1206 -85; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, 1-3, Innsbruck 1881-1901; 4, a cura di P. Zinsmaier, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ss.; Poesie provenzali stor. relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I-II, Roma 1931, ad Indicem; Les 33 ss.; A. Bozzola, Un capitano di guerra e signore subalpino, Guglielmo VII di Monferrato (1254-1292), in Miscell. di storia italiana, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a pontefice (Registrum, I, n. 70 del 4 apr. 1074); ricordandosi l'eccellenza tra i re di Guglielmo "more, honestate […] liberali prudentia" (ibid., V, n. 19 del 4 apr. 1078); esaltandosi l'antica "amicitia" che si mantiene nonostante le maldicenze e ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] il Pinturicchio e, secondo il Vasari (IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano (1521, lib. IV, c. lxx v) lo dice "illetterato", anche se "di profundissima memoria e graviloquentia" (e così ripete ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , XVIII (1899), pp. 441 s., 445; G. Gerola, Guglielmo Castelbarco, in Annuario deglist. trentini, VII (1900-1901), pp. 185 nella vita di Dante, ibid., pp. 202 s., 207-218, 228-231, 233 s.; V. Cian, Dante e C. D., ibid., pp. 269-79; A. Avena, La salma ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che gli darà cinque figli (oltre che di Francesco, Guglielmo, Ludovico, Federico, il Litta dà notizia d'un , ad imporre un pesante "dono" per questo suo matrimonio.
Anche se Carlo V - ospite per la seconda volta di F. a Mantova dal 7 novembre all ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice Fifteenth Century Humanist F. F., in The Library, s. 4, XVI (1935), pp. 1-26; V. Cian, La satira, I, Milano 1939, pp. 437-446; L. De Feo Corso, IlF. in ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due monaci che C. V non aveva mai II, pp. 215 ss., 237 ss.; J. Leclercq, La renonciation de Célestin V et l'opiniòn théologique en France du vivant de Boniface VIII, in Revue d' ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] dell'Elide, IV (1875-76), pp. 225-238; La battaglia di Tanagra, V (1877), pp. 453-472.
Nella primavera 1875, il B. passò alcuni mesi .
L'idea lanciata intorno al 1911 di chiamare Guglielmo Ferrero per merito straordinario a una cattedra di storia ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...