MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] le persone con le quali entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti: ne fu responsabile fino al 1482. Il 3 marzo 1425 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] II e rielaborato a opera di Pietro Guglielmo di Saint-Gilles, il Liber pontificalis di . N. L. Brooke, London 1955, pp. 18 s., 71, 77 s.
Per il Liber censuum, v. l'edizione di P. Fabre-L. Duchesne, Paris 1889-1952, ad Indicem (e cfr. l'introd. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] accanto al proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita romana, mentre primo luogo i due gruppi contrapposti formati dai nove cardinali di Sisto V e dai trentotto di Clemente VIII, quindi il gruppetto dei sette ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] bibliografia.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 1394 ss.; F. Cornelius (Fl. Corner), , Crisi di potere e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, pp. 136-138, 227-231; H ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] infatti qui G. si fermò solo il tempo necessario per aiutare Guglielmo e i suoi compagni a costruirsi un primo ricetto, optando subito comunque abbandonate dai monaci.
Fonti e Bibl.: Acta sanctorumIunii, V, Parisiis-Romae 1867, pp. 33-50; Vita s. ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di Guglielmo Sirleto, allora protonotario, ed acquistando così fin dall 3454-3553; Vat. gr. 1218-87). Durante il pontificato di Sisto V fece restaurare a sue spese la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] - che fu maestro, fra gli altri, di Guglielmo Durante - non appartiene alla rosa dei canonisti eccelsi, di G. Gaida, p. 237; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, V, Brescia 1762, p. 1904; G. G. Sbaraglia, Bullarium Franciscanum, I, Romae 1759 ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] Zagni, nn. XVI, XVIII; IV, a cura di M.F. Baroni, nn. III, XI; V, a cura di L. Zagni, n. LXIV; VI, a cura di R. Perelli Cippo, nn tra Papato e Impero: da G. della S. a Guglielmo da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a lui 4174 s., 5585, 6057, 6123, 7653, 7657, 7660, 7842, 7922, 7949, 8016, 8032; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 434 ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Alfonso Gonzaga e il proprio fratello Rodolfo, con Guglielmo, duca di Mantova, e Vincenzo, suo figlio Boz, Roma 1949; Lettere e scritti, a cura di G. Giachi, Roma 1991.
Fonti e Bibl.: V. Cepari, Vita di s. L. G., a cura di L. Rocci, Roma 1925; F.M ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...