L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] VII (1073-1085) a Onorio II (1124-1130). Poco tempo dopo il 1431 il Liber pontificalis di Pietro Guglielmo fu continuato fino a Martino V, morto in quell'anno, e venne completato a partire da Giovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Le Palais, cit., pp. 91-135; R. Krautheimer, Corpus basilicarum, V, cit., pp. 109-142; N. Gussone, Thron und Inthronisation, cit., cui lenia’ (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia in crisi ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] D.96 c.11, p. 86, ll. 55-57, ed. P.V. Aimone, Fribourg 2007, disponibile in rete sul sito http://www.unifr.ch/cdc ., Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieshi a Guglielmo d’Ockham, Bologna 1988, pp. 119-144. Sui rapporti fra Federico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] oppositori dell’assolutismo papale come Marsilio da Padova o Guglielmo di Ockham, la dottrina era entrata in crisi con di papa Eugenio IV (1431), dopo l’opera restauratrice di Martino V; ma l’opera si allargò presto a partire dalla restaurazione dello ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] due di-sposizioni, una ‒ ambigua ‒ che riprende un'assisa di Guglielmo II del 1179 (I, 6.1) e un'altra direttamente formulata , 23; II, 41, 42, 44); la fine del diritto di albinaggio (v.; I, 29) e l'obbligo di soccorso in caso di incendio; la difesa ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . Cfr. Octo Quaestiones I.2, pp. 10, 12; II.1; III.13; V.4 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, I2, pp. 19 segg., 42, 52, Eger cui lenia (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, G pp. 227 ss., 232, 236 ss., 240 ss., 253 ss., 271 s.; V. Peri, Inizi e finalità ecumeniche del Collegio Greco in Roma, "Aevum", 44, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, Philippe le Bel et la bulle ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] nostro discorso, che gli equilibri e gli assetti del tempo di Guglielmo II erano per la monarchia di allora un punto di arrivo. si vede ‒ e basterebbe da solo ‒ in Salimbene de Adam (v.). Da questo punto di vista più che mai il Regno di Sicilia fu ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] conquistandosi l'ammirazione del padre generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio tirocinio a p. 41); una diversa redazione (almeno della dedica) è nel Vat. lat. 1050 della B.A.V. (A. Pelzer, pp. 588-89; C. Bianca, p. 41), di cui è copia l' ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...