DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] nell'assemblea di notabili, convocata dal rettore di Romagna Guglielmo Durante per denunciare i gravi fatti, ai danni della , per il secondo semestre.
La città era già in guerra con Azzo VIII d'Este, signore di Ferrara, di Reggio e di Modena, ed aveva ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] di interpretarlo restrittivamente secondo l'insegnamento di Guglielmo Perno che, rifacendosi a Bernardo Medico (carte non numerate); R. Pirro, Sicilia Sacra, Panormi 1644, c.n.n. VIII, D. 170; A. Mongitore, Bibliotheca sicula, 1, Panormi 1707, p. 347 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] del medesimo tenore veniva inviato a papa Bonifacio VIII. Il documento redatto nella cattedrale faentina alla Nobile, Contessina e Agnese, quest'ultima andata in sposa al conte Guglielmo di Castrocaro, capitano del Popolo di Faenza nel 1289) e tre ...
Leggi Tutto
GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] e il marchese del Monferrato, Bonifacio I, e suo figlio Guglielmo, dall'altra.
Anche l'incarico di podestà a Vicenza, Ecelini et Alberici fratrum de Romano, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VIII, 4, pp. 6-8; G. Stella - I. Stella, Annales Genuenses, ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] ; II, pp. 1, 3, 8, 10 s., 20; G. Vaccarino, Crisi giacobina e cospiraz. antifrancese nell'anno VII in Piemonte, in Occidente, VIII(1952), pp. 34, 35 n., 43, 44, 46-49, 54, 58; Id., Ipatrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità ital. (1796-1799), Torino ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] tre figli: Guido, che fu podestà di Reggio nel 1254, Guglielmo, abate del monastero benedettino di Leno, e Giberto.
La prima Paduae, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 377, 447, 460; Fragmenta historiae Pisanae ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] sua presenza in qualità di promotore insieme con Guglielmo Tanagli all'esame di dottorato di tal Iacopo S. Ammirato, Istorie fiorentine, Firenze 1826, VII, pp. 221, 260, 335; VIII, p. 17; S. Mussi, Annali della città di Bologna, IV, Bologna 1842, ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] c. 87) per presentare le condoglianze del suo sovrano a Clemente VIII e al card. Aldobrandini per la morte in Carinzia di Gian complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l'importanza ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] tempo a Passau, sotto la custodia dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, vescovo della città. L'8 settembre il F. una dichiarazione del papa a suo riguardo, tentò di piegare Urbano VIII con pressioni diplomatiche e minacciò il F. di non riconoscerlo più ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] si era rifugiato a Venezia dopo l'uccisione del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C., il doge si s., 51, 56, 73, 77, 87, 89, 92-96); Annales Patavini, ibid., 2 ed., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 212, 215, 246 s., 250, 254 s., 265 ...
Leggi Tutto