GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] in particolare sotto il profilo storico-trattatistico, e in questo senso notevole è il rilievo dato a Machiavelli e Guicciardini e al dibattito da essi suscitato. Da notare anche, nello stesso contesto, l'importanza decisiva e fondativa attribuita ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] di traduttore, pubblicando la propria versione degli Analitici posteriori e quella degli Elenchi sofistici, dedicata a Francesco Guicciardini. Nel 1525 fu pubblicata a Faenza la sua opera originale, De immortalitate animorum secundum Platonem et ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] : vi troviamo elaborato il concetto di "prudenza", insieme con un excursus sui maggiori storici, dalla classicità a Machiavelli e Guicciardini.
Nella Biblioteca civica di Ferrara (ms. 451, int. 22) sono conservati alcuni documenti scritti dal D. in ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a cura di G.G. Ferrero, Torino 1967, ad ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, Milano 1968, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, a cura di R. Fubini ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Decameròn, che furono il B., al quale toccò il peso maggiore dell'ingrata impresa, Bastiano Antinori, Antonio Benivieni e Agnolo Guicciardini. La lunga corrispondenza che in quegli anni corse fra il B. e il Manriquez, in gran parte inedita, attesta l ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , A letter of 1476 from Antonio di Tuccio Manetti mentioning Brunelleschi, in The Burlington Magazine, cxxi (1979), pp. 648 s.; F. Guicciardini, Opere, a cura di E. Lugnani Scarano, I, Torino 1983, p. 159; M. Ficino, El libro dell'amore, a cura di ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] completare la sua preparazione sacerdotale e vi godé della protezione e dell'amicizia prima del marchese Piero Guicciardini, ambasciatore del granduca, poi del cardinale Benedetto Giustiniani, genovese, noto mecenate e protettore del defunto padre ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] stor. ital., n.s., VI (1857), 1, pp. 44-102; Rass. delle opere ined. di F. Guicciardini illustrate da G. Canestrini e pubbl. per cura dei conti P. e L. Guicciardini, ibid., 2, pp. 131-142; La storia del concilio di Trento di fra' Paolo Sarpi non era ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Louvre), e i ritratti dell'Alabardiere (New York, coll. Chauncey Stillman) e del Liutista (Firenze, già coll. Guicciardini). Intorno al 1530 l'adesione a Michelangelo si fa sempre più palese negli Undicimila martiri (Firenze, Galleria Palatina ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] , in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XV, 6, a cura di A. Lisini e F. Iacometti, pp. 881, 883, 889, 892 s., 932; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, I, pp. 314 ss.; O. Malavolti, Historia de' fatti e guerre de' Sanesi ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie lungo un condotto, un tracciato o una...
provvisione
provviṡióne (ant. proviṡióne, provvigióne, provigióne) s. f. [dal lat. provisio -onis «antiveggenza, precauzione», der. di providere: v. provvedere], ant. o letter. – 1. L’atto, il fatto di provvedere altri di qualche cosa; sign....