GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] del potere signorile che dobbiamo inquadrare, nel 1430, l'entrata di G. nell'orbita feltresca.
Da Cascina, il 7 sett. 1430, GuidantoniodaMontefeltro, capitano generale dell'esercito fiorentino contro Lucca, inviò G. ai Priori di Siena. Negli anni ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] scompiglio che seguì la morte di Niccolò, Montone si dette a GuidantoniodaMontefeltro, ma pochi giorni dopo tornò al precedente signore. Soddisfatto del recupero, sicuramente favorito da Perugia, il F. all'inizio di ottobre visitò la città dove ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] Malatesta.
La morte del padre nel 1417 lasciò la reggenza dello Stato e la tutela degli eredi alla madre e a GuidantoniodaMontefeltro. Tra il 1418 e il 1420 Gentile ebbe la conferma del vicariato apostolico per i figli Carlo (nato nel 1406 e ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] ), ponendo fine a una secolare contesa territoriale con Città di Castello. Furono gli stretti rapporti da lui intrecciati con GuidantoniodaMontefeltro ad avvantaggiare la carriera di Bernardino.
Ubaldini mosse i primi passi nelle Marche. Nel 1411 ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] i più importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Giovanni di Bicci de' Medici.
Il 1° dic. 1419 G. ebbe l'incarico di ricevere in accomandigia GuidantoniodaMontefeltro, conte di Urbino, e di recarsi a Venezia ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] e la Repubblica, ben presto il C. poté essere avviato alla vita politica, entrando al servizio del conte GuidantoniodaMontefeltro che gli affidò importanti cariche pubbliche in alcune città del suo dominio: podestà di Casteldurante nel 1437 (non ...
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NICCOLO della Stella
Claudio Regni
NICCOLÒ della Stella (Nicolaus de Fortebracciis). – Nacque presumibilmente intorno agli ultimi anni del Trecento da Stella di Oddo, sorella del famoso condottiero [...] il più grosso ostacolo in Firenze, consigliarono a un certo momento i fiorentini di porre al comando supremo dell’esercito GuidantoniodaMontefeltro, duca di Urbino. Nel corso della guerra, Niccolò si distinse non solo per il valore, ma anche per l ...
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ROSELLI, Antonio
Chiara Valsecchi
– Nacque nel 1381 ad Arezzo, in antica e nobile famiglia di giuristi e filosofi definiti «molto dotti» (Cronica dei fatti d’Arezzo, a cura di G. Grazzini, 1917, p. [...] ieiuniis, sulle diverse figure di digiuno, studiate sotto il profilo teologico-canonistico che dedicò al conte GuidantoniodaMontefeltro, esprimendogli sincera gratitudine e devozione per averlo accolto tra i suoi «familiares» (Tractatus de ieiuniis ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] del 1427 lo stesso pittore ricorda «una tavoletta d’altare ch’io feci già è tre anni al signore d’Urbino [GuidantoniodaMontefeltro]» (p. 208), mentre in quelle della vedova ne è ricordata un’altra che l’artista lasciò incompiuta alla sua morte ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] d'Assisi" (p. 120). In realtà gli osservanti ottennero la Porziuncola due anni dopo, grazie alla mediazione di GuidantoniodaMontefeltro, obbligandosi inoltre a spartire le elemosine con i frati del Sacro Convento, così come altrove accadeva tra ...
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