Celestino II
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di Castello. [...] vivesse secondo la Regola di s. Agostino. Forse è da identificare con il canonico Guido ricordato nel 1114 come membro del Capitolo di Città di Castello. Più tardi, nel 1141, sollecitò ed ottenne da Innocenzo II un privilegio di protezione per il suo ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . Frediano di Lucca. Studiò dialettica e teologia con Abelardo a Parigi, come Arnaldo da Brescia e, secondo una fonte contemporanea, il cardinal prete di S. Marco Guido de Castello. Insieme con Arnaldo egli difese il maestro al concilio di Sens (1140 ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Ferrara. L'esponente più famoso dei Camino ricordato nella Divina Commedia (Purg., XVI, vv. 124-140) insieme con Corrado da Palazzo e GuidodaCastello come uno dei "tre vecchi ancora in cui rampogna / l'antica età la nova, e par lor tardo / che Dio ...
Leggi Tutto
GUIDOda Vallecchia (Guidoda Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] Orlando, il fratello di G., anche lui già defunto a quella data.
Il secondo dei Libri memoriales, attribuito a Guidoda Corvaia, fu edito da L.A. Muratori nei Rer. Ital. Script., XXIV, Mediolani 1738, coll. 673-694 con il titolo Liber memorialis. Un ...
Leggi Tutto
GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] di sospettoso timore da parte di re Ugo verso le potenti famiglie feudatarie aggregatesi attorno a Guido. Da lungo tempo i del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e il ...
Leggi Tutto
DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] Ramon Muntaner il D. vendette l'unico castello ricevuto dal padre, assoldò dieci cavalieri e nella Tessaglia meridionale, probabilmente concessagli da Guy de la Roche nel Atene ancora non avevano una guida autorevole. Nel 1317 Alfonso Fadrique ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] L’espansione di S. fuori dalle mura (con la spinta verso il castello di Staggia, le miniere d’argento di Montieri, Poggibonsi e la Buoninsegna, S. Martini, P. e A. Lorenzetti; da ricordare anche Guidoda Siena, L. Memmi, Luca di Tommè ecc. In linea ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] di edifici dei secoli 13°-18° intorno al castello di S. Giorgio (Bartolino da Novara 1380). Sede dell’omonimo Museo, ha Convocato nel 1064, con l’intervento di Gregorio da Vercelli, Guidoda Milano e vescovi lombardi e tedeschi, prosciolse papa ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Forlì-Cesena (45,1 km2 con 24.432 ab. nel 2008), situato lungo il litorale romagnolo. Nota e frequentata stazione balneare, si compone di un nucleo vecchio lungo il pittoresco porto-canale, [...] Cesena come sua dipendenza marina nel 1302. Il porto e il castello vennero conquistati da Uguccione della Faggiola, Federico da Montefeltro, Bernardino da Polenta e Guidoda Polenta fino al 1382, quando entrò a far parte del vicariato di Cesena. Con ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] le giunte che si susseguirono dal 1985 furono tutte guidateda socialisti (dopo Aniasi, Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri e Biblioteca dell’Archivio storico civico e Trivulziana, sita nel Castello Sforzesco, è volta ad illustrare la storia di Milano e ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...