PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] concorso per straordinario di grammatica comparata bandito da quella sede, ma inutilmente perché il nuovo ministro, GuidoBaccelli, contrario ai concorsi per straordinario, li sospese, invalidandone i risultati. Nel 1894, su proposta della facoltà ...
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ROSI, Michele
Christian Satto
– Nacque a Pieve di Camaiore (Lucca) il 29 settembre 1864 da Basilio e da Ersilia Lazzarini, primo di numerosi fratelli.
La sua fu una giovinezza difficile a causa di una [...] di grande notabile contro la statizzazione del Real Collegio di Lucca, decisa dal ministro della Pubblica istruzione GuidoBaccelli nel 1899. I due entrarono subito in confidenza tanto che, appresa la notizia della morte dell’anziano patriota ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] nuovo mostro, il più spaventevole che abbia mai contristato gli uomini » (p. 19). Nel 1883, si avventò contro il clinico GuidoBaccelli, ministro della Pubblica Istruzione con Cairoli e con Depretis dal 1881 al 1884, per un suo disegno di legge che ...
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MORIANI, Luigi
Floriana Colao
MORIANI, Luigi. – Nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, il 2 gennaio 1845, da Giuseppe, ingegnere, e da Carolina Ferruzzi.
Nella facoltà giuridica senese [...] romano, era più chiaro e facile». Rispondendo all’interrogazione del deputato Ferdinando Martini sui disordini, il ministro GuidoBaccelli accennò al tentativo di un «dotto insegnante» di «correggere alcuni abusi invalsi» a Siena. L’Università di ...
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STRINGHER, Vittorio
Elisabetta Loche
STRINGHER, Vittorio. – Nacque a Udine il 18 luglio 1860 da Marco, libraio, e da Giovanna Trevisan, figlia di un negoziante e di una possidente. Ultimo di quattro [...] , tra il 1896 e il 1898 fu membro relatore di una Commissione istituita dal ministro della Pubblica Istruzione, GuidoBaccelli, per esaminare e coordinare i programmi d’insegnamento di agricoltura nelle scuole primarie rurali.
Lasciata la biblioteca ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] come la nomina a membro della commissione ministeriale per un progetto di educazione obbligatoria dei sordomuti istituita dal ministro GuidoBaccelli nel 1881, che non sfociò nel breve periodo in esiti normativi. Sono da ricordare anche le udienze ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] tuttavia, trattandosi di scegliere il successore dell’anatomista comparato e fisiologo Franz Christian Boll, il nuovo ministro GuidoBaccelli gli propose di prenderne il posto, nella facoltà di scienze naturali, istituendo una cattedra di istologia e ...
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RUGGI, Giuseppe
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’11 giugno 1844 da Lorenzo, pittore, scenografo e incisore di una certa fama, e da Ernesta Bonamici.
Studiò dapprima presso il collegio barnabita S. [...] di Alfonso Corradi, la facoltà di medicina e chirurgia di Modena propose al ministro della Pubblica Istruzione, GuidoBaccelli, di incaricare Ruggi dell’insegnamento della chirurgia generale e della direzione della clinica. Conservò, tuttavia, il suo ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] 1870 venne chiamato a Roma per dirigervi la prima clinica chirurgica, nell'ospedale S. Giacomo; lavorò accanto a GuidoBaccelli che era direttore della prima clinica medica. Nel 1871, in applicazione della legge Casati, venne confermato professore ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] posto venne preso dal senatore Fedele De Siervo.
Nel 1891, in seguito alle insinuazioni fatte sul suo conto dall'on. GuidoBaccelli, in merito all'acquisto di alcuni beni del collegio Ariano di Napoli, il F. presentò le dimissioni da deputato. Nella ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...