CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] aprile, con la dichiarazione di guerra del Gonzaga a Giovanni Bentivoglio (16 aprile) e di Gian Galeazzo a Firenze (20 Petrarca a Venezia, in Miscellanea di studi critici pubbl. in onore di Guido Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , nel 1901 - e dalla contessa bolognese Giovanna Bentivoglio. Conseguita la licenza ginnasiale a Spoleto e quella , Sabinus per ricordare i più noti). Durante la presidenza Grosoli guidò il quinto gruppo (arte cristiana) dell'Opera dei congressi.
Da ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , per diventare poi insegnante ordinario.
Nel 1836, frattanto, s'era sposato a Bonn con Margherita (Ghita) Trotti di Bentivoglio, conosciuta qualche anno prima in Belgio, a Gaesbeek, nel castello di Giuseppe e Costanza Arconati Visconti (cognato e ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] , Enciclopedia metodica, I, 2, Parma 1819, pp. 222 s.; Guida del forestiere pe' la città ed il contado di Lucca, Firenze 1820, p. 74; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 149 s.; A. Bolognini Amorini, Vite ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] e della Val di Lamone, mentre Taddeo, figlio di Guido Antonio, divenne signore di Imola, di cui ricevette poco a stipulare il contratto di matrimonio con una figlia di Giovanni Bentivoglio e a fissare la dote. Il matrimonio fu annunciato ufficialmente ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] del 1929.
Fu il quinto di otto figli: oltre lui, Guido, genetista membro della Royal Academy di Londra; Paolo (detto Polì Confetto - Nostalgia di protezione, con Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio, all’interno di un progetto, I corti italiani, in ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Annunciazione dipinta nel 1611 su commissione del marchese Bentivoglio per la chiesa di S. Bartolomeo di respiro compositivo e nelle studiate forme degli astanti riecheggia l'Assunta che Guido Reni aveva dipinto fra il 1616 ed il 1617 a Bologna, per ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] mia gentile". L. Frati (1908) propose di identificare l'Isabeta cantata dal poeta con un'Elisabetta Bentivoglio, andata in sposa il 22 ott. 1441 a Guido de' Pepoli, dottore in legge. In precedenza però il Mazzuchelli, traendo lo spunto da un "sacro ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Cesena e Bertinoro e al fratello Rizzardo e ai cognati Guido Vaini e Giovanni Sassatelli importanti posti di comando nell'esercito il legato, i Bolognesi aprirono le porte della città ai Bentivoglio, e il della Rovere, preso tra la città ribelle e ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] L. di Breme (1923), della Tebaide di Stazio volgarizzata dal Bentivoglio (1928) e delle Liriche di P. Rolli (1926), aveva dovuto sostituire nella collezione Vallardi i due volumi di Guido Mazzoni), fosse l'edizione commentata de I manifesti romantici ...
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