CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] dedica di Giacomo Cescato delle Rime piacevoli di sei begl'ingegni... (gli autori sono Pietro Nelli, Ercole Bentivoglio, Teodoro Angelucci, Tommaso Garzoni, Guido Casoni, Luigi Groto), uscite, per sua cura, a Vicenza nel 1603, a Leonida Belli, ove si ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] di impadronirsi dì Bologna. Nel luglio andò a Bologna per tentare di pacificare le fazioni, guidate rispettivamente da Nanni Gozzadini e da Giovanni Bentivoglio, che si contendevano la signoria della città. Nella medesima estate il C. intraprese un ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] la redenzione conquistata attraverso il viaggio nei cieli sotto la guida di Apollo, che lo conduce infine in Siria, 220-30, 353, 947; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, p. 175; G. B. Ianelli, Diz. biogr. dei ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] nel 1499 fece parte della ristretta cerchia che accompagnò Annibale II Bentivoglio a Milano a «visitare et honorare el re de França» il figlio Giacomo chiese e ottenne dal cardinale legato Guido Ascanio Sforza un impiego come soprastante alle guardie ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] escono infine la ninfa e il suo sposo sotto la guida e la protezione della dea; il matrimonio di Annibale di qui un capitolo e un sonetto sono pubbl. da L. Frati, I Bentivoglio nella poesia contemporanea, in Giorn. stor. della letter. ital., XLV (1905 ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] il 4 dic. 1382, allorché il notaio Donato di Bentivoglio registrò un pagamento di 13 fiorini che egli aveva sorella Nicolosa sposò Bartolomeo di Gualtiero, nipote di Guido Chiavelli detto anche Guido Napolitano, signore di Fabriano), L. esercitò in ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] . Ghirardacci(Historia di Bologna, II, Bologna 1657, p. 381), guidò come capitano di Carlo d'Angiò, duca di Durazzo, venuto in da L. Frati, Lettere amorose di G. Marescotti e di S. Bentivoglio, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVI (1895), pp. ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] a Bologna la sua libertà. I riferimenti storici sono alquanto vaghi: il Miola pensa al sollevamento del 1402 contro Giovanni Bentivoglio, il Novati invece a quello contro i nobili del 1411, dopo la morte del legato pontificio. Perduto è il carme ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] lettera del 23 ag. 1738, il Muratori lo presentò a Guido Bentivaglio d'Aragona, che gli si era rivolto affinché gli Muratori afferma di ben comprendere i motivi che avevano indotto il Bentivoglio a licenziare il C., e cioè quel suo "spirito alquanto ...
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