RAPPRESENTAZIONE
GuidoCalogero
. Termine filosofico, la cui fortuna è stata principalmente determinata dal largo uso che il Leibniz fece del termine représentation. Per il Leibniz, l'attività "rappresentativa" [...] è quella della monade, in quanto riflette soggettivamente l'intero universo, con una consapevolezza che man mano si evolve dallo stadio virtuale allo stadio attuale. Il mondo della rappresentazione è perciò ...
Leggi Tutto
TERMINISMO
GuidoCalogero
. Il latino terminus, "termine", traduce nel linguaggio filosofico medievale il greco ὅρος, di cui Aristotele si serve, nella sua logica, per designare il costituente ultimo [...] di ogni giudizio e sillogismo. Ogni singolo noema, infatti, che compaia come soggetto o come predicato in una sintesi predicativa e attraverso questa in un sillogismo o più generalmente in un brano di ...
Leggi Tutto
SECRÉTAN, Charles
GuidoCalogero
Pensatore svizzero, nato a Losanna il 19 gennaio 1819, ivi morto il 20 gennaio 1895. Dopo avere studiato a Losanna e a Monaco di Baviera, dove fu scolaro dello Schelling, [...] fu per oltre un trentennio professore di filosofia nella sua città natale.
La sua opera più importante è la Philosophie de la liberté (Parigi 1849; 3ª ed., 1879); tra le altre sono da ricordare: Recherches ...
Leggi Tutto
M
GuidoCalogero
- Dodicesima lettera dell'alfabeto latino, mentre nel fenicio e nell'ebraico è la tredicesima. Nell'alfabeto fenicio essa aveva la forma di una linea ondulata terminata da un tratto [...] più lungo, che simboleggiava le onde dell'acqua (mēm) e aveva appunto questo nome. Gli alfabeti greci conservarono questo simbolo, ma avendo cambiato il senso della scrittura, che nel fenicio e nelle altre ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Charles (Santiago) Sanders
GuidoCalogero
Pensatore americano, figlio dell'astronomo Benjamin Peirce. Nato a Cambridge (Massachusetts) il 10 settembre 1839, morì a Milford (Pennsylvania) il [...] 19 aprile 1914. Dopo essersi occupato di studî geodetici insegnò filosofia alla Johns Hopkins University (1879-1884), e tenne lezioni alla Harvard University (1864, 1869, 1870) e conferenze al Lowell Institute ...
Leggi Tutto
SIMPATIA
GuidoCalogero
Il senso per cui il concetto di simpatia ha trovato luogo nelle dottrine filosofiche non è quello che questo concetto immediatamente possiede nel linguaggio comune (sentimento [...] di affinità, e di conseguente attrazione, che una persona prova verso altra persona o cosa), ma quello etimologicamente originario, che di tale significato ulteriore è del resto il presupposto storico. ...
Leggi Tutto
TEICHMÜLLER, Gustav
GuidoCalogero
Filosofo e storico della filosofia, nato a Brunswich il 19 novembre 1832, morto a Dorpat (Tartu) il 22 maggio 1888. Libero docente a Gottinga nel 1860, divenne nel [...] 1868 ordinario di filosofia a Basilea e nel 1871 a Dorpat, dove rimase fino alla morte. Acuto storico del pensiero antico, allo studio del quale era stato avviato dal suo maestro berlinese A. Trendelenburg, ...
Leggi Tutto
SENSO COMUNE
GuidoCalogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione [...] comune") adottata da Aristotele, nella sua psicologia, per designare l'atto di coscienza che fonde in unità i dati dei varî organi di senso, riferendoli all'unico oggetto da cui sono determinati. Unità ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Rochelle (Iohannes de Rupella)
GuidoCalogero
Francescano, nato intorno al 1200, morto nel 1245. Scolaro di Alessandro di Hales, gli successe nella cattedra di cui i francescani disponevano [...] all'università di Parigi.
È uno dei rappresentanti della lotta dottrinale che specialmente il suo ordine sosteneva allora in difesa del platonismo della tradizione agostiniana contro l'avvento dell'aristotelismo, ...
Leggi Tutto
HODGSON, Shadworth Holloway
GuidoCALOGERO
Filosofo inglese, nato a Boston (Lincolnshire) il 25 dicembre 1832, morto a Londra il 13 giugno 1912. Dopo aver studiato a Oxford, si dedicò completamente [...] agli studî filosofici, rinunciando a ogni altra occupazione. Dal 1880 al 1894 fu il primo presidente dell'Aristotelian Society di Londra, di cui aveva promosso la fondazione.
Fra le sue opere sono specialmente ...
Leggi Tutto