PERSEO (Περσαῖος, Persaeus) di Cizio
GuidoCalogero
Filosofo greco del sec. III a. C. Concittadino, scolaro e familiare di Zenone di Cizio, fondatore della scuola stoica, fu uno dei rappresentanti della [...] stoa antica. Prima del 270 lasciò Atene, insieme col discepolo Arato di Soli, per la corte del re macedone Antigono Gonata. I frammenti delle sue opere sono raccolti in H. von Arnim, Stoicorum veterum ...
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LADD, George Trumbull
GuidoCalogero
Filosofo e psicologo americano, nato a Painesville nel 1842, morto a New Haven, Con., nel 1921. Professore di filosofia al Bowdoin College e alla Yale University, [...] fu uno dei principali rappresentanti dell'idealismo nordamericano, che professò sviluppando originalmente la filosofia del Lotze. Empiristico tuttavia, al pari di quello del pragmatismo, era il punto di ...
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NIGRINO (Νιγρῖνος, Nigrīnus)
GuidoCalogero
Filosofo greco del sec. II d. C., appartenente a quella fase di sviluppo della filosofia accademica che si dice del platonismo medio. Ci è noto attraverso [...] il Nigrino di Luciano, e cioè il dialogo che questi, dopo avere visitato a Roma il filosofo, compose per esporvi le concezioni da lui manifestate. Non c'è ragione per non considerare storicamente attendibile ...
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MORGAN, Thomas
GuidoCalogero
Deista inglese della prima metà del Settecento, morto il 14 gennaio del 1742 (gregoriano 1743). Esercitò prima il ministero ecclesiastico presbiteriano a Marlborough (Wiltshire), [...] ma nel 1720 dovette abbandonarlo per il carattere sempre più eterodosso delle sue dottrine.
La sua opera principale è The Moral Philosopher, in a dialogue between Philaletes, a Christian Deist, and Theophanus, ...
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MENEDEMO (Μενέδημος, Menedēmus)
Goffredo COPPOLA
GuidoCALOGERO
Cinico greco del sec. III a. C. Prima scolaro dell'epicureo Colote, divenne poi discepolo del cinico Echecle di Lampsaco. Il distacco [...] dall'epicureismo e da Colote fu decisivo anche per la produzione letteraria di M., che combatté il suo vecchio maestro con violenti e ripetuti scritti polemici, ai quali Colote rispose con energia e pertinacia ...
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QUIDDITÀ
GuidoCalogero
. Termine filosofico corrispondente al latino quidditas, che la scolastica usò per designare il carattere essenziale, il quid, che faceva essere una cosa quella che era. La quidditas [...] corrispondeva con ciò, in primo luogo, all'aristotelico τί ἐστιν, o τί ἦν εἶναι, e cioè all'essenza universale informante, nell'individuo, la materia. Ma siccome la determinazione formale della materia ...
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RIXNER, Thaddaeus Anselm
GuidoCalogero
Pensatore tedesco, nato il 3 agosto 1766 a Tegernsee, morto il 17 febbraio 1838 a Monaco di Baviera. Nelle sue concezioni seguì principalmente lo Schelling.
Tra [...] le opere di teoria meritano menzione gli Aphorismen aus der Philosophie (Landshut 1809, 2ª ediz., col titolo di Aphorismen der gesamten Philosophie, Sulzbach 1818); tra quelle storiche il Handbuch der ...
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PERCEZIONISMO (o Percezionalismo)
GuidoCalogero
Termine designante la dottrina filosofica della percezione immediata, quale fu sostenuta in Inghilterra prima dalla cosiddetta scuola scozzese (rappresentata [...] principalmente da Th. Reid) e poi da E. J. Hamilton. Secondo questa dottrina, la percezione sensibile attesta immediatamente non solo il suo particolare contenuto, ma anche la sua esistenza oggettiva, ...
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MIMESI
GuidoCalogero
. Termine filosofico, tratto dal greco μίμησις "imitazione". Esso comincia ad acquistare importanza con Platone, che col concetto di μίμησις o di ὁμοίωσις ("assimilazione") designa [...] la somiglianza delle cose empiriche all'idea che ne costituisce il tipo universale (v. per ciò anche metessi). E lo stesso Platone, considerando (e con ciò svalutando) i prodotti artistici come imitazioni ...
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MNESARCO (Μνήσαρχος, Mnesarchus)
GuidoCalogero
Filosofo greco della scuola stoica, scolaro di Panezio (v.) e quindi vissuto intorno alla seconda metà del sec. II a. C. Circa il 110 successe a Panezio [...] nella direzione della scuola. Delle sue concezioni, in cui egli seguiva per lo più il maestro, è noto pochissimo: sembra tuttavia che egli attenuasse assai l'antitesi della filosofia stoica rispetto a ...
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