È un fenomeno di automatismo psiconeurotico, caratterizzato principalmente dall'impossibilità della contrazione volontaria dei muscoli, coincidente con un'attitudine a conservare gli atteggiamenti impressi agli arti (Dejerine). Qu̇esti, infatti, posti in qualsiasi posizione, anziché ricadere, vi rimangono a lungo, talora per ore, opponendo ai tentativi di movimento una resistenza cedevole tutta particolare, ...
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Che cosa debba intendersi per cenestesi (Gemeingefühl di Henle) non è ben chiaro attraverso le molte definizioni degli autori. Per Henle è il "sentimento generale corporeo"; per Condillac, il "sentimento fondamentale dell'esistenza"; per Maine de Biran, il "sentimento dell'esistenza sensitiva", per Beaunis, il senso generale che noi abbiamo dell'esistenza del nostro corpo; per Ribot, la risultante ...
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1. Un primo significato di questo termine è quello che ci si presenta già in Omero, dove i demiurghi appaiono come liberi lavoratori, spesso molto pregiati e largamente compensati. In un periodo in cui il lavoro servile era ancora contenuto in angusti limiti, essi formavano una classe di cittadini che politicamente contò qualche cosa; tanto è vero che in Atene, dopo il colpo di stato di Damasia, due ...
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PATRIZI (o Patrizzi), Francesco (latinizzato in Franciscus Patricius, donde anche Francesco Patrizio)
GuidoCalogero
Filosofo e letterato italiano del Rinascimento, nato a Cherso nel 1529, morto a Roma [...] nel febbraio 1597. Dopo avere studiato a Padova, dove ebbe tra i suoi maestri il Robortello, pubblicò nel 1553 alcuni opuscoli di argomento morale ed estetico; poi, dopo un soggiorno nel suo paese, stampò ...
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PORTA (o Porzio, dal cognome latinizzato Portius, Porcius), Simone
GuidoCalogero
Filosofo e medico, nato a Napoli nel dicembre del 1496 e ivi morto il 27 agosto 1554. Seguace del Pomponazzi (o, piuttosto, [...] a lui affine) nella maggiore delle sue opere, non ne fu quasi certamente (contro l'attestazione dei biografi antichi) mai discepolo, mentre è probabile che ascoltasse le lezioni di Agostino Nifo, quando ...
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RAMO, Pietro (Pierre de la Ramée, latinizzato in Petrus Ramus)
GuidoCalogero
Pensatore francese, nato a Cuth (Vermandois) nel 1515, morto a Parigi nel 1572, nella strage della notte di San Bartolomeo. [...] Di umili origini, dovette compiere gravi sforzi per riuscire a frequentare l'università di Parigi: e, datosi principalmente agli studî di logica, finì per sentire avversione per l'angustia mentale degli ...
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Matematico e filosofo, scolaro di Lefèvre d'Étaples, nato intorno al 1470 o 1475 a Sancourt presso Amiens, morto intorno al 1553. Tra le sue numerose opere ha importanza tutta singolare il De sapiente, che, per l'alto valore di novità di varî suoi motivi, pur strettamente commisti con quelli della tradizione medievale, può considerarsi uno dei più caratteristici documenti del pensiero del Rinascimento. ...
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Nome antico di molti fiumì della Grecia, tra cui principalmente noto quello della Tesprotide, nell'Epiro, oggi detto Makropotamos, che dopo un selvaggio corso montano divien sotterraneo, e ricompare alla luce a non molta distanza dal mare, formando la palude Acherusiade. Altri analoghi fiumi o paludi portavano lo stesso nome in Trifilia (Strabone, VIII, 344), nel Bruzio presso Pandosia (id., VI, 256), ...
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Filosofo e retore del sec. I d. C., nativo di Leptis. Svolse la sua attività particolarmente nella Roma dell'età di Nerone, dove fu maestro di Lucano e di Persio. Morto quest'ultimo in ancor giovane età, ne ereditò la biblioteca e ne fece curare l'edizione delle satire. Chiamato da Nerone alla sua corte, non godé a lungo del favore dell'imperatore, che nel 65 lo esiliò, insieme con Musonio Rufo. Dei ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Bobbio, Augusto Del Noce e Giulio Einaudi. Tornato a Roma frequentò il gruppo di Giustizia e Libertà che faceva capo a GuidoCalogero. Nell’estate del 1941, tramite Paolo Bufalini che teneva per il Partito comunista d'Italia (PCd'I) i rapporti con ...
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