Questa nuova, e innovativa, ricerca di Donato Pirovano, La nudità di Beatrice. Dante, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l’iconografia della Carità (Roma, Donzelli, 2023) è senz’altro radicata nel precedente [...] , nel rivendicare la centralità del tema dell’amore nella poesia in volgare, Dante trovò ad affiancarlo un vigoroso polemista quale GuidoCavalcanti, la cui acuta risposta (cfr. pp. 30-35) al sonetto A ciascun’alma presa e gentil core fu all’origine ...
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cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...
nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche nelle lingue germaniche e slave]. – 1. a....
Poeta (Firenze intorno al 1258 - ivi 1300). Di famiglia guelfa (dice Giovanni Villani che era una "delle più possenti case di genti, di possessione e di avere in Firenze"), figlio di Cavalcante, fu promesso in matrimonio nel 1267 a Beatrice,...
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale anno.
Considerato che nel 1284 egli...