AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] confronto dell'organo estero, Milano 1879; l'edizione critica del Micrologus di Guidod'Arezzo, collazionato sui codici più attendibili, Roma 1904; la conferenza S. Tommaso d'Aquino, poeta e musico eucaristico, Sora 1924. Curò inoltre un'importante ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] fatta alla Civica biblioteca di Verona di tutti i suoi lavori (si ricordano, fra i tanti, La notazione musicale di Guidod'Arezzo, Verona 1885 e, rimasti manoscritti, una Monografia intorno agli organi e un Saggio critico sul canto dei Greci), ebbe ...
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la
la [Sillaba iniziale di un emistichio dell'Inno (←) a S. Giovanni da cui Guidod'Arezzo trasse il nome delle sue note musicali] [ACS] Nota musicale, la sesta delle varie scale: v. acustica musicale: [...] I 40 f. ◆ [ACS] la₃: la nota la della terza ottava della scala temperata, la cui frequenza, fissata in 440 Hz, è la frequenza di riferimento dei suoni musicali ...
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si
si [ACS] Nell'acustica musicale, nome, nei paesi latini, della settima nota della scala di do maggiore, tratta dalle iniziali delle parole Sancte Ioannes con cui si chiude la prima strofa dell'inno [...] in onore di S. Giovanni Battista di cui Guidod'Arezzo si servì per denominare le note musicali (→ inno: I. a S. Giovanni). ...
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esacordo
esacòrdo [Der. del gr. hexácordos, comp. di hexa- "esa-" e kordé "corda"] [ACS] Gamma di sei note (da Ut a La, tratte da un inno in onore di San Giovanni: → inno) introdotta da Guidod'Arezzo [...] (11° sec.) per ovviare ad alcuni inconvenienti del precedente sistema a tetracordo: v. acustica musicale: I 36 a ...
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sol 1
sòl1 [ACS] Nei paesi latini, la quinta nota musicale della scala di do maggiore, prima sillaba del quinto emistichio dell'inno in onore di S. Giovanni Battista di cui Guidod'Arezzo si servì per [...] denominare le note musicali (→ inno: I. a S. Giovanni); corrisponde alla nota G dei paesi germanici ...
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re
re 〈rè〉 [ACS] Nell'acustica musicale, la seconda nota della scala temperata attuale (v. acustica musicale: I 41 f); fu introdotta da Guidod'Arezzo, con la sillaba iniziale del secondo emistichio [...] di un inno a S. Giovanni (→ inno) ...
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Scultore e architetto senese, vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, il cui nome è unito a quello del suo concittadino e collega Agnolo di Ventura nel sepolcro di Guido Tarlati nel [...] di S. Ottaviano nel duomo di Volterra (1320), i cui bassorilievi sono quasi identici a quelli d'Arezzo; la tomba di Gregorio X (1286) pure nel duomo di Arezzo (attribuita anche a Margaritone); il cenotafio di Cino de' Sinibaldi nel duomo di Pistoia ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] anticipo, poiché nel secondo semestre del 1321 fu chiamato come podestà a Siena. In quello stesso inverno il vescovo d'ArezzoGuido Tarlati con 600 cavalieri propri e 150 tedeschi avuti in appoggio da Pisa assalì il Casentino puntando ai castelli dei ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] . Quando il G. andò in città insieme col conte Simone di Battifolle per ottenere aiuto contro il vescovo d'ArezzoGuido Tarlati, che aveva assalito i castelli casentinesi di Fronzola e Castel Focognano appartenenti al conte Simone, le tergiversazioni ...
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guidoniano
agg. – Del musicista Guido d’Arezzo (992 circa-1050) e dei sistemi musicali da lui inventati o perfezionati o che a lui si attribuiscono: notazione g., v. notazione, n. 1 c; mano g., mezzo pratico per l’insegnamento della solmisazione,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...