FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] una prima vittoriosa campagna contro Arezzo, dove si erano da poco in vista furono il F. e Guido Della Torre. Tuttavia essi non riuscirono a cura di G. Bonazzi. ibid., IX, 9, pp. 57, 89; D. Compagni, Cronica..., a cura di I. Del Lungo, ibid., IX, 2, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu città sollecitò l'I. ad assumere la guida dell'opposizione interna, e questi nella Martino V gli creò una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 ...
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Bianchi e Neri
Guido Pampaloni
. Appellativi delle due fazioni o partiti in cui si divise la Parte guelfa fiorentina, verso la fine del sec. XIII, e in cui si identificano gl'ideali, gli interessi economico-sociali [...] da piccoli principi e da avvenimenti d'importanza limitata (acquisto del palazzo dei conti Guidi da parte dei Cerchi, morte di nuovo Bonifacio VIII, il quale con falsi allettamenti stacca Arezzo dall'alleanza degli esuli, che così si vedon costretti a ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] presenza in città dell'Italia centrale, tra cui Arezzo, ove predicò nella festività di S. Donato francescano Gherardo di Angelo di Guido del popolo di S. dell'Assunta (cc. 113r-117r) e di S. Ludovico d'Angiò (cc. 117r-122r). Riguardo ai sermoni per s ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] recarsi al soldo di Guido Antonio Manfredi, signore di Pandora e Achille.
Fonti e Bibl.: Arezzo, Arch. della Fraternita dei Laici, e n.; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1670, pp. 167 s.; P. Spino, Istoria ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] tentò di mettere fuori gioco i seguaci di Coscetto del Colle, accusandoli dell'omicidio di Guido da Caprona. Di fronte alla reazione,"popolare", tuttavia, il D. dovette inviare in esilio quindici esponenti delle famiglie nobili più in vista.
Ad ogni ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] L. sarebbe nato e cresciuto ad Arezzo (Helmstutler Di Dio, 1999, p. Monte) e Alfonso Álvarez de Toledo terzo duca d'Alba, che il primo marzo 1558 fece n. 535; G. Gronau, Un ritratto del duca Guido Baldo di Urbino, dipinto da Tiziano, in Miscellanea ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] Croce in S. Francesco ad Arezzo. In questa sintesi tra alberato, tanto caro all'Angelico (Guido di Pietro) e a Benozzo Gozzoli pp. 134 s.; B. Berenson, G. di G. da C., in Rassegna d'arte, VII (1907), 9, pp. 129-135; B. Feliciangeli, Sulle opere di ...
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Vettori, Francesco
Andrea Matucci
Nacque a Firenze nel 1474 in una famiglia bene inserita nella cerchia degli ottimati fiorentini. Il padre Piero, nato nel 1443, aveva ricevuto una solida educazione [...] opere, la Vita di Lorenzo de’ Medici duca d’Urbino e un Discorso se fusse meglio fare una de’ Medici, e successivamente armò e guidò un esercito di esuli contro il nuovo F. Vettori e i miti del Rinascimento, Arezzo 1982; G. Inglese, introduzione a N. ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] e all'inizio del 14° secolo. D'altra parte forme più raffinate quali rosette, punzoni riscontrabili nelle pitture della cerchia di Guido da Siena, per essere coronata, sembra essere legata alla produzione di Arezzo e dei vicini centri dell'Umbria ...
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guidoniano
agg. – Del musicista Guido d’Arezzo (992 circa-1050) e dei sistemi musicali da lui inventati o perfezionati o che a lui si attribuiscono: notazione g., v. notazione, n. 1 c; mano g., mezzo pratico per l’insegnamento della solmisazione,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...