MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] accettati dalle parti vi fu l’allontanamento di Guidoda Pisa.
Dopo quattro anni di dominio pressoché incontrastato 47-71; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, Città di Castello-Roma 1938-1943, V, pp. 483, 489, 494, 501, 511, 518 ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] altri casi per giustapposizione. Accanto al nucleo antico - costituito dacastello e suburbio, a volte già segnati da proprie, diverse vicende insediative - il nuovo centro urbano sorse da prima in forma di mercato (villae forenses), poi come 'città ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] , già del vescovo di Parma, per erigervi un castello a difesa dei suoi terreni circostanti. Egli infatti, Parma si trovò così al centro delle lotte in Lombardia: da una parte Guidoda Correggio con Luchino Visconti e i Gonzaga; dall'altra il ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] dal patriarca di Aquileia Pellegrino e dal cardinale Guidoda Crema, legato papale in Lombardia, giudici nella causa cui si respingevano le richieste dei Ferraresi e si affermava che il castello, posto su terra allodiale di S. Zeno, era sotto la ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] il M. con il proprio figlio Cane e con Guidoda Correggio e Paolo Alighieri.
Nonostante la riluttanza e l' sarebbe incaricato della consegna della città, delle sue terre e dei suoi castelli. Otto giorni dopo, però, egli, al prezzo di 12.000 fiorini ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] lo smembrato ambone della chiesa abbaziale di Buggiano Castello (Val di Nievole), probabile opera dello stesso , Nicola Pisano, Roma 1941, pp.83,207,235; P. Toesca, s.v. Guidoda Como, in EI, XVIII, 1951, p.254; G. de Francovich, Benedetto Antelami ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] all’elezione del successore, scegliendo tra loro Guidoda Crema (Pasquale III): il prelato che quasi , in RIS, VII, 1, a cura di C.A. Garufi, Bologna-Città di Castello 1909-1935, pp. 243, 249 s.; Corpus chronicorum Bononiensium, II, ibid., XVIII, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] di Cervia e delle sue saline, minacciate daGuidoda Polenta: di ritorno da questa campagna decise di unirsi alla compagnia del per i servigi resi ai Visconti, cui si aggiunse il possesso del castello di Trezzo.
Di lì a poco il Ducato di Milano si ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] tutta la prima metà del XIII secolo mentre la casata era sotto la guida del figlio di Ugolino (II) ovvero Ubaldino (III) della Pila In tale occasione si distinse Francesco (III) di Tano daCastello, già podestà di Arezzo nel 1308, vicario imperiale a ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] del tradimento; Guidoda Montefeltro, e qui si concentra sulla interpretazione corretta del v. 111; Guido Cavalcanti, sulle ragioni è Discussioni manzoniane (in coll. con L. Sailer, Città di Castello) nel quale il D. riprende, tra l'altro, l'indagine ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...