GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] dei memoriali, vol. 287, dove si sottoscrisse solo Matteo di Guido, ma il signum rivela che si tratta proprio del G.), incarico e poi da L. Frati, Prefazione di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 2, Città di Castello 1902). Esaminando ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] il Leone di S. Marco e insediarono una Municipalità democratica ben presto travolta da una controrivoluzione di contadini delle valli circostanti, egli guidò insieme con Francesco Gambara una spedizione nella cittadina lacustre per "remettre les ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le norme cc. 56r-57r (n. 63), subscriptio a un consiglio di GuidoGuidi di Accumoli, cc. 122r-123v (n. 113), sottoscritto insieme a ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] castello di Correggio venne elevato al rango di città. Il 24 giugno 1559 veniva, inoltre, concessa da Biblioteca Palatina, Carteggio del card. A. Farnese, cass. 99 (il C. a Guido Lollio, Correggio, 7 apr. 1541; e undici lettere del C. al card. A ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] da Firenze nel 1302. Questa simpatia lo spinse ad appoggiare il tentativo dei bianchi, guidatida Baschieri primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 309-315; Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] incontrarono a Milano, ove rinnovarono la lega e ne affidarono la guida al D., al fratello Raimondo e al marchese di Monferrato. In , il D. mosse contro i Pavesi e recuperò il castello di Vigevano da loro tenuto (19 giugno 1268).
Dopo la vittoria di ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] si dichiarava discepolo di Gentile da Fabriano. Il committente, il vescovo Guido Memmo, si fece ritrarre, 1884, p. 220).
Il volume del Louvre fu scoperto nel 1884 nel castello del marchese de Saleran Ponlevès, presso, Bordeaux. È questo il volume, ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] e di darne alle fiamme la fortezza. Nello scontro morì, tra gli altri, lo stesso castellano della rocca, Iacopo Del Balzo, ucciso da Guccio di Guido di Giusto de Serris. Condannati perciò nuovamente - questa volta come sediziosi e ribelli - dal ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] suo grande progetto di pace andò velocemente franando come un castello di carta, e la logica dei governi delle fazioni file dell'esercito papale, sotto la guida del vescovo Filippo di Ravenna nella battaglia contro i da Romano, nei pressi di Padova, l ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , da cui discendeva la famiglia degli Spinola: secondo una tarda tradizione genealogica l'E. sarebbe stato figlio di un Guido Spinola e fratello di un altro Guido, di Arnaldo e di Oberto Spinola, di Amico Brusco, nonché di Primo di Castello.
L ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...