BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] dichiarato nullo, e che si trovavano da tempo in uno stato di vera di Compostella, che visitò in compagnia di Guido vescovo di Lescar: in loro presenza fu XXIX [1902], pp. 10 s.), data dal castello di Testona, e una conferma di possedimenti ad Arberto ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] Repubblica senese per dirigere le fortificazioni del castello (Borghesi-Banchi, 1898, p. 355 di Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano da Cortona in S. Francesco a Siena. Per analogia nella scultura dell'emiliano Guido Mazzoni; sull'arcone ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] ai suoi servizi e per i suoi meriti ricevette in feudo il castello della Stacciola e molte terre del circondario di Chieri.
Nel 1417 ben fortificato.
Nel 1430 militò nell’esercito pontificio guidatoda Giacomo Caldora contro i Bolognesi; l’anno ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] 'E., si rivelò felice: la donna, le cui doti intellettuali e morali vengono sottolineate da più fonti, gli dette tre maschi (di cui uno, Nicolò detto Guido, sarebbe diventato una delle più interessanti personalità veneziane in età napoleonica) e due ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] Mia Cinotti e si conservano alle Civiche Raccolte d’arte applicata del Castello Sforzesco: ripr. in Mori 1996, pp. 88-90, nn. da Stato e Comune di Milano tra Palazzo reale e Ospedale maggiore. Nel frattempo Nebbia collaborò con Guido Gregorietti ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] Ladislao i castelli di Maranola e Castellonorato, feudi dei Caetani). Il C. lo sconfisse e nel giugno-luglio 1416 le due parti firmarono una tregua, che venne poi rinnovata nel 1419.
Nell'estate 1415 una spedizione militare guidatada Muzio Attendolo ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] ottenne per lui dalla regina Ortensia ospitalità nel castello di Arenenberg in Turgovia, da dove egli seguirà Luigi Napoleone a Londra, si laureò in giurisprudenza nel 1794 e si formò sotto la guida di A. M. Pannocchieschi d'Elci, al quale dovette la ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] in seguito rinsaldati dal matrimonio tra il figlio di Gherardo, Guido, "miles bellicosus et ad proeliuni doctus", e la figlia dei prigionieri e la cessione al Comune, da parte del Pelavicino, dei castelli ghibellini del Parmense e di Borgo San ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] si sa su quali elementi il Malabaila, da cui attinge l'Ughelli, abbia potuto dire Asti, Guglielmo, arcidiacono di Ivrea, Guido di Aramengo, prevosto di Chieri, Sommariva rifiutarono di consegnare il castello acquistato dal cardinale insieme con ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] e fece le sue prime prove d'armi sotto la guida del fratello secondogenito Guglielmo, condottiero visconteo, con il quale per procura, venne ratificato da B. il 17 dello stesso mese. Il 10 ag. 1486 nacque nel castello di Pontestura il primogenito, ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...